dell'otre e bevette a lunghi sorsi, tenendo gli occhi fissi in quelli del marchese. Sul suo viso, ordinariamente candido come l'alabastro, colorito
hanno cessato di produrre frutta." Prese un otre, si arrampicò su una pianta e, tagliate alcune foglie, fece presso la cima una profonda incisione
con brodo, di cipolle, di datteri, di albicocche secche, e con focacce d'orzo mescolato. Terminati i cibi, il patriarca fece portare un otre di pelle
sguardo ed era pronto ad offrirle l'otre. Mai però una parola, né un sorriso, né un gesto che tradisse una qualche compiacenza nel renderle quei