sapete voi?" chiese finalmente, non senza una certa inquietudine. Poi, dopo esserglisi accostato e averlo guardato attentamente, aggiunse "Ah! Voi
accumulata dinanzi al rifugio. "Il nostro mehari!" esclamò con voce giuliva. "L'intelligente animale ci ha fiutato e si è accostato alla caverna
che voglio essere l'ultimo." Invece di obbedire l'arabo aveva accostato due dita alle labbra come per mandare un fischio. Nello stesso momento dalle
vi erano qua. e là dei pertugi e delle feritoie destinate al lancio delle frecce. Il marchese aveva accostato il viso ad una di quelle aperture. Alcuni