grossa carovana e troverai da raccogliere vesti e armi in quantità." "Chi l'ha assalita?" "Quella canaglia di Korkol." "Perché lo chiami canaglia
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brutalmente innanzi con un urto così violento, che per poco non lo fece stramazzare. "Sangue e morte!" gridò il sardo, furioso. "Giù le mani, canaglia d'uno
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terribile impeto di rabbia, si era scagliato sul preteso colonnello. "Prendi canaglia!" urlò. Gli scaricò in pieno petto due palle, gettandolo a
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Accademia della crusca
