' amor tuo e dei ragazzi, e questo non mi è mai mancato, davvero! - Nè ti mancherà mai, mia cara! - le assicurava il marito, tutto commosso dalla bontà
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su tre numeri sicuri per questo signore; svelta! Ah, oggi non ne avete voglia, eh, buona a nulla? Vieni allora tu, Pipetta; prendi il biglietto. Da
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non per questo tornò indietro, ormai era fuori, e qualcosa dovea pur arrivare a conoscere. Del resto, c' è un vecchio proverbio che dice: «Il peggio
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va avanti di questo passo, tornerò a casa una volta la settimana! - La signora contessa aveva risposto da prima un po' seccamente; poi, pensando a
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- Poverino! - esclamò la Ninì, quando Dodò, a questo punto; si fermò per pigliar fiato. E gli altri topi che fecero? - saltò su a domandare Moschino
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A questo punto Dodò tacque, perchè era l' ora del pranzo. Quel giorno la contessa stava meglio assai, e volle che i topini mangiassero sul letto con
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dopo, una pallottola di zucchero in ricompensa de' begli esercizi, fatti con tanta precisione. - E questo? - badava a dir Vittorio, indicando Moschino
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con te, fuggirei dove tu volessi, anche a costo di patir la fame.... - A questo punto Dodò, che aveva udito abbastanza, fece capolino tra una bottiglia
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- disse la contessa Sernici al brutto individuo - vi compenserò bene della piccola perdita. Del resto, vedo che questo topo nè pure vi serve; e farete
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mise a baciarlo su la testina e a grattarlo sul collo. - Mamma! mammà! - diceva in tanto - ho sentito raccontare che i topi comuni puzzano: questo no
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figurarsi quanto fantasticassero ne' giorni che precedettero la riunione famosa? - O che sarà questo matrimonio? - badavano a domandare a' loro genitori e
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trarli fuori prima che la Caciotta avesse tempo di rosicchiarli e sciuparli. - O perchè ha fatto questo - domandò la signora. - Pareva tanto buona, la
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, come per attestare la superiorità del suo sesso. Rita, che in questo era costretta a dar ragione all' altro, rimbeccava subito: - Ma nemmeno tu sei un
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poteva far altro, ammucchiava pezzetti di pane, sapendo che per questo non era punita. Bellino poi, diceva la Rita con frase caratteristica, era il servo
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trovare. Era sotto un mobile, sopra un altro, dietro un cuscino, in posti sempre nuovi e inaspettati. Questo capriccioso d'un topo ora voleva star al
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grazia e con tanto spirito! - E disse alla contessa, che assentiva a quelle parole: - Questo topo, mia cara, è il più fìno diplomatico ch' io abbia
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che desiderava. Ma non per questo dimostrava minore affetto o minore riconoscenza ai suoi padroni, specie al conte, che aveva preso a volergli bene
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fatto quella bestiaccia! Un cane, proprio un canaccio di strada! O che pare un morso di un topo questo ? Guardi come fila il sangue.... - Mi dispiace, mi
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