Adriana sta per cadere; il Principe e l'Abate l'adagiano sul canapè; ella chiude gli occhi e si abbandona sulla spalliera.
Adriana, aprendo il cofanetto sulla scrivania, come colpita da un improvviso malore, ha vacillato, sorreggendosi alla spalliera d'una sedia
La Principessa s'è lasciata cadere sovra un canapè, la testa riversa e le braccia aperte sulla spalliera, come trasognata, guardando nel vuoto
Signore e signori si affollano intorno a Maurizio; Adriana in disparte si appoggia alla spalliera di una poltroncina per non cadere, la Principessa
Il Principe, in piedi dietro la spalliera, considera avidamente il nèo della Jouvenot, che seguita a incipriarsi le braccia; l'Abate, in atto