! - Benvenuta e grazie della sua visita ! - Mi ritrassi contro il muro affatto spaurita. Non mi sapeva render ragione della cosa e ciò mi sgomentava
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volontarie ed una continua padronanza di sè, quelli non li sapeva fare. Quante non sono che affronterebbero magari il pericolo per il proprio marito
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parola lo rendevano caro a tutti. Avversario, ed avversario rigido, inconciliabile, egli sapeva pur sempre mantenere coi suoi colleghi le più dolci
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ingraziarsi la gente che poi doveva, se le fosse piaciuto, lavorare per lui. Ma aveva fretta di concludere. Sì, o no. Non sapeva nemmeno lui perchè avesse
animalini che ora si trovano dappertutto e dei quali, anni fa, nessuno sapeva niente; ma da uomo prudentissimo, che non dà retta alle fandonie dei fogli
, stimmatizzando l'opera ipocrita di certa gente che sapeva lui; gente che faceva servire ai suoi bassi interessi fin il sentimento religioso ... E per
foresta? non sapeva precisarlo - pieno di ombra, solitario, con quei riflessi azzurri delle acque - di un fiume? di un lago? del mare? - che
potuto trovare, il notaio lo incaricò di spargere la notizia in paese. Non occorreva. Prima che annottasse, tutto Settefonti sapeva dell'inglese venuto a
La mattina, tutta Ràbbato già sapeva la notizia dell'improvvisa pazzia del marchese. «Ma come? Ma come?» Lo zio don Tindaro era accorso tardi
era così strano, che Zòsima non sapeva che cosa pensare o fare. Ella aveva promesso: «Mai più! Mai più!», e temeva che le sue parole non provocassero
presentimento? Non sapeva spiegarselo. Uscì fuori, oltre la cinta degli eucalipti, su la linea dei seminati che già incominciavano a ingiallire. Mai egli
!". Povero avvocato! Non sapeva dove sbatter la testa; armeggiava con le braccia e con la lingua, dopo che il Procuratore del Re gli aveva troncato
non voleva? Non lo sapeva neppur lui! Era seduto a tavola. Mamma Grazia, portato il vassoio dell'insalata, vedendo che il marchese mangiava con aria
testa!» Il marchese non sapeva dir altro. A chi doveva dar retta? Avrebbe voluto, con una gran scrollata di spalle, tornare almeno allo stato di una
quelli che sapeva carichi di famiglia, domandando notizie di qualcuno che non si presentava, se mai fosse malato. Santa la mamma, nonna del marchese
sapeva! Spalancò gli occhi, lo fissò in viso, e con voce velata dal turbamento, gli disse: «Avete visto il capraio arrivato da Modica?» «No. Che cosa vuole
parlargli del processo. «Perché? Perché?» Non sapeva spiegarselo. Sospettava dunque anche lui quel che dicevano le male genti? Era impossibile! E affrettava
stessero per annunziare una pubblica sciagura. Si sapeva: otto tocchi per le donne; nove per gli uomini; dieci pei sacerdoti! E il decimo rintocco, più
di trovarsi ora faccia a faccia con lei che già sapeva le intenzioni della zia baronessa e, forse, pure le riluttanze di lui, non essendo la prudenza
di renderla marchesa di Roccaverdina. Intorno ai fatti avvenuti dopo, non si sapeva niente di certo. Ognuno diceva la sua per spiegare la subitanea
sofferenza per lui. Il marchese, che lo sapeva, sedendosi gli faceva il patto: «Senza bestemmie, don Stefano!». «Ma il giocatore deve sfogarsi! Voi
chetato. E mio marito lo sapeva, e non lo minacciava più ... Erano tornati amici".» «Ha detto: si era chetato?» «Sarà stato vero? La donna ha interesse di
col vivo sangue del suo petto. Infatti non sapeva darsi pace di vederlo diventato un altro da che avevano ammazzato Rocco Criscione. Si poteva dire
davvero ... Ma non la mantenne né allora, né dopo! Il marchese però non sapeva spiegarsi quella smania di attività che da qualche tempo in qua lo urgeva
. "È un po' orso!", le ho detto. Lo addomesticherai tu, lo renderai un altro in poco tempo.» Il marchese non sapeva che rispondere. Sentiva di trovarsi
casa della zia, dove sapeva di trovare Zòsima con la madre e la sorella. Alla signora Mugnos non era parso conveniente che il marchese andasse a casa
garriva nell'intimo come di fanciullesca viltà. La paura dell'ignoto! Oh! Lo sapeva benissimo; aveva creato tutte le chimere delle religioni, tutte le
, che sapeva vincer sempre. - Brava! - gridarono insieme Lovere e d'Ostrog, avvicinandosi. - Ancora, ancora! Essa sorrise loro come una piccola artista
il ritorno. Che temeva mai Willy? Egli sapeva bene che cosa temeva: la dimenticanza e l’oblìo, che la novità delle cose e la conoscenza della vita
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ben la pena d'arrischiare il tutto pel tutto! Sonava l'ora della rivincita contro il destino.... Che cos'avrebbe fatto? In verità non sapeva: ma ad
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al marito, mentre William si sentiva nauseato dall'impudenza di quell'uomo, che sapeva tanto bene mentire ed ingannare. - Le sta bene però.... - pensò
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momento la sua maschera di gentilezza, per mostrare il pugno di ferro che sapeva avere, quando si trattava di voler spuntare il suo capriccio. E Sarah
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Accademia della crusca
