marchese e lei, il suo sentimento di maternità si era accresciuto fino al punto che in certi momenti le sembrava di non avergli dato il solo latte, ma
Due giorni dopo, il marchese di Roccaverdina vedeva ricomparire l'avvocato che questa volta non veniva solo. L'anticamera era piena di contadini e di
Don Aquilante, venuto per parlargli delle minacciate procedure del Banco di Sicilia, si era sentito interrompere dal marchese con l'inattesa domanda
«C'è l'avvocato», annunziò mamma Grazia affacciandosi all'uscio. E siccome il marchese non si voltò né rispose, la vecchia nutrice, fatti pochi passi
Una mattina, quando il marchese meno se lo aspettava, don Aquilante era ricomparso non per parlargli, come al solito, di affari, ma per annunciargli
di un ragazzo.» «Forse sarà meglio pel ragazzo.» «E per noi», soggiunse la marchesa, con lieve accento di tristezza. Il marchese, in piedi, sorbiva
Il cavalier Pergola trovò il marchese che sbraitava ancora: «Sono padrone io in casa mia! O che? Dovevo chiedere il permesso al canonico Cipolla
Ràbbato del suicidio del vecchio Dimauro. Correvano stranissime voci. Il vecchio, preparato il cappio, atteso al passaggio il marchese, gli aveva
Non già che il marchese fosse innamorato come un giovanotto (egli anzi si meravigliava un po' di non provare per la Mugnos qualche cosa di più che un
del marchese di Roccaverdina e di don Aquilante per conoscere tutto l'andamento della discussione e il verdetto dei giurati. Gli avevano negato fin le
, don Silvio! Non si finisce mai! Il marchese ha vuotato il magazzino del grano ... Fave, ceci, cicerchia ... Che non ha dato?» «Lo so, lo so! Chi più
perché dalla scala interna nessuno passava, il marchese non era disceso a ricercare le vecchie scritture. Fatte attaccare le mule alla carrozza, era
. Il marchese, fissatala con quegli sguardi smarriti dove la pupilla sembrava già coperta da un leggero strato di polvere, era stato zitto alcuni
scaletta, egli avea domandato da dietro la porta: «Chi siete? Che volete?». «Aprite, don Silvio! Sono io.» «Oh, signor marchese!», egli esclamò stupito
Maria, la nuova serva, era venuta incontro al marchese per annunziargli: «La signora marchesa si è messa a letto dopo mezzogiorno; è un po
bestemmie da ogni parte; e su tante diverse voci, stentorea e dominatrice, quella del marchese che dava ordini, rimbrottava, sacrava, e faceva perdere la
ricco a bastanza», disse al marchese. «Tindaro ha più bisogno di te ... E Cecilia ha due figli ... » Ed era morta due giorni dopo balbettando la
Quella domenica andando, cosa insolita, dalla zia baronessa senza che fosse mandato a chiamare, il marchese ebbe la sorpresa di trovarvi la signorina
rieletti, o almeno far entrare nel Consiglio, invece di qualcuno di loro, il marchese che sarebbe poi stato il personaggio più importante tra quei
Erano anni che il marchese e suo zio il cavaliere don Tindaro non si guardavano in faccia. Dal giorno che il marchese non aveva voluto permettergli
Dal canto suo, nelle prime settimane dopo il matrimonio, il marchese aveva avuto la dolcissima sensazione di un compiuto rinnovellamento della sua
della sua giovinezza. Segreto sogno, lusinga, ricordo piuttosto che lusinga, dopo che il marchese, giovanissimo - fattole nascere in cuore un affetto con
minuto!» «E il marchese che ne pensa?» «Ah, mastro Vito! Non si può più discorrere con lui. Diventa un animale feroce appena gli si parla di Rocco
«Bene! Bene!», disse la baronessa. «Ed ora che tutto è finito, mi darai retta, nepote mio?» «Ho altro per la testa!», rispose il marchese. «Lo so
.» «Vita nuova, pelle nuova!», esclamò il marchese, dandole braccio per condurla attorno. Mamma Grazia, che si era messa subito a piangere dalla
La mattina, tutta Ràbbato già sapeva la notizia dell'improvvisa pazzia del marchese. «Ma come? Ma come?» Lo zio don Tindaro era accorso tardi
Quella notte, neppure il marchese era andato a letto a Margitello. Aveva mandato due uomini a fare la guardia all'impiccato finché non fosse arrivato
a guardare quel che non ho più, dice bene voscenza. La roba mia se la gode il marchese di Roccaverdina!» «Ve l'ha pagata.» «Chi lo nega? Ma se l'è
, da sembrare segnata a contorni sul giallo della parete da l'abile mano di un pittore che non aveva potuto svilupparla e dipingerla. Il marchese si
Uscendo dal vicoletto, dov'era rintanata la casa del cavalier Pergola, il marchese di Roccaverdina aveva incontrato don Aquilante con un fascio di
Rocco Criscione, Agrippina Solmo, le Assise, la stessa nottata della confessione erano ormai pel marchese di Roccaverdina persone ed avvenimenti così
chiuso cautamente il portoncino di casa e acceso il lume, il marchese respirò a larghi polmoni, quasi si sentisse liberato da insopportabile
corsa le mule della carrozza per la discesa dello stradone, il marchese si sentiva riprendere da una sorda inquietudine, da una inattesa tristezza che gli
mondo, almeno aggiustando il cervello a mio nipote il marchese, liberandolo dalle male arti di quella donnaccia ... Tenta di riafferrarlo la
uno sguardo lungo e lento sul conte d'Ostrog, sul barone di Rosenau, sul marchese Lovere, su Carl von Yglau, vicino ai quali erano alcune sedie vuote
adoratori e cominciava collo stendere un vero stato d'assedio in tutte le regole a quel povero marchese annoiato!... D'Ostrog e von Yglau obbligati
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chiedere il duca, mentre l'altra serviva il signor Rook. Finalmente non ottenendo risposta, chiese un'altra volta: - Ve l'ha dato il marchese Lovere
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. - Due vere aurore! - disse il marchese sorridendo. Per la prima volta Sarah accettò lieta il suo braccio per fare un giro in giardino, mentre Solange li
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. - Ma domani a mezzogiorno verrà pure il marchese di Valmyère. - Oh! quello lo rimanderai. - Sarà la terza volta che viene senza essere ricevuto. - Che
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Accademia della crusca
