Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: eh

Numero di risultati: 31 in 1 pagine

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Come devo comportarmi?

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Anna Vertua Gentile 2 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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ragione eh ?... Ma la bicicletta è una macchina che non ammette ingiustizie; ubbidisce a chi la guida, sia esso un Mario o sia essa una Maria. Evviva la

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!... Che cosa strana eh?... Che ne dite voi altre bambine?... Io per me credo... ma... acqua in bocca!... non bisogna dir male delle macchine che vanno

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IL BENEFATTORE

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Capuana, Luigi 9 occorrenze
  • 1901
  • CARLO LIPRANDI EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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. - Non ne cavano tanto da pagare la fondiaria. - Eh! Chi lo sa? - obbiettò il canonico. - Mio fratello, per esempio ... Il canonico voleva attenuare

era preparato il microscopio, lo aveva poi iniziato nei misteri dell'invisibile. - Eh? Vedete come guizzano? Come si agitano quelle virgolette nere

domenica, non sparlereste. - Non sparlo io, dico la verità. E, in quanto ai risultati, vi ripeto: Datemi tempo! Eh? Vuole insegnarci a fare il vino

, lasci qui baracca e burattini, come dite voialtri ... e mi sbarazzi dei terreni per quattro soldi ... eh no! Io sono inglese; ho la testa dura. Voi

. - Eh, via! Lei esagera, alla siciliana ... Ma che mi volesse bene, io lo so da un pezzo; attendevo che me lo confessasse; cominciavo a dubitarne

! ... E per consultarti. Abbozzai un gesto di stupore, ma non così abilmente da poter farlo passare per sincero. - Eh, via! ... Tu sai, come tutti gli altri

- Eh, no! - disse il dottor Maggioli. - Non si tratta di creatura umana nel vero senso della parola; preumana , tutt'al più! - Oh! Oh! Oh! Le signore

! - direte. Eh, no! oramai la scelta non era più possibile. Fatta la sciocchezza di prender moglie - e vi assicuro che non era stata una sciocchezza, perchè

affacciò alla mente la spiegazione di un dottore, che si era formato una specialità dello studio dei sogni, a proposito di un caso consimile. Eh, via! Quel

Il Marchese di Roccaverdina

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Capuana, Luigi 16 occorrenze

marchesa ... » «Ah! Questa poi! ... » «Scambiandola per la Solmo ... Fuoco che è covato sotto cenere.» «Eh, via! Il canonico Cipolla ne ha detta una più

Pietrenere produrranno. Non le avete scelte male quelle rampe; vi lagnate d'una gamba sana, per non perdere il mal vezzo.» «Eh, già! Noi poveretti abbiamo

disgrazia!». Ma era sopraggiunto quasi subito il cavalier Pergola: «Eh, via, cugina! ... Che colpa ne ha il marchese?». Don Aquilante l'aveva poi

.» «Ci sono soltanto io a Ràbbato? Ho dato assai. Troppo! Troppo! ... Sono già dissanguato.» «Si calmi! ... Non ha obbligo ... » «Eh? ... Siete stato voi

pronunziare un giuramento, e balbettò: «Cent'onze, eccellenza!». Il marchese diè uno scatto. «Per farmi piacere, eh? Cent'onze! ... Per farmi piacere

.» «Eh sì, col vino che danno i Crisanti! Aceto battezzato. Credetemi, per strada pensavo a mia madre che avevo lasciato malata, poveretta. C'era un fil

che tempesta, eh? E invece! ... », esclamò don Aquilante. «Per questo non ho voluto rimettere a domani la buona notizia che posso recarvi.» E appena

il terreno? Gli fate un po' di solletico a fior di pelle, e poi pretendete che i raccolti corrispondano ! Eh, sì! Corrispondono al poco lavoro. E sarà

pace? Che vi passa per la testa? Fingete di non capire quel che vi dico, eh?» «Ma ... signora baronessa!» «Sbagliate, figlia mia, se v'immaginate che

bestemmie in fila per sfogarsi contro i preti, contro il papa, fin contro il governo che non li impiccava tutti. «Eh?», gli domandava il cavaliere

dirmi: eccomi a vostra disposizione.» «Eh, via!», fece il marchese che già riprendeva padronanza di sé. «La vostra incredulità è irragionevole.» «Ma

lucidità di coscienza lo faceva irrompere contro se stesso: «Eh? Ti sarebbe piaciuto che Dio non esistesse! Ti sarebbe piaciuto che l'anima non fosse

, per aiutarti nelle faccende di casa. Ti strapazzi troppo, le sembra.» «Non sono una signora io.» «Sei grandetta; le ossa ti pesano. Eh?» «Finché mi

importargli delle stramberie dell'avvocato? ... Ma se fosse vero? Eh, via! ... Ma, infine, se fosse vero? ... E si arrestò con un senso di puerile paura

: "Bellavita, eh? Ho sotto gli occhi la tavola apparecchiata e debbo restare digiuno!". Io lo lasciavo dire. E poi, di tratto in tratto, mordendosi le mani

. «Perdonatemi! ... Pregate ... che Dio mi conceda ... almeno la salute dell'anima ... se non quella del corpo!» «Eh, via! Non mi sembrate neppur voi

CONTRO IL FATO

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Steno, Flavia 4 occorrenze

mai? - Eh, il cameriere ha creduto che l'appartamento della signora duchessa fosse quello a sinistra al primo piano, e ci aperse invece il salotto

Luciano le diede quella notte l'ultimo bacio. - È tutto passato, non è vero? - le sussurrò prima di lasciarla. - Sì, amore. Ma senti, partiremo domani, eh

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sorrise trionfalmente. - Signor Rook, siete vinto! Vi piace questa finalmente, eh? Andate! Vi assicuro io, che se ne accorgeranno i vostri banchieri. Il

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frutti, eh? Tanto meglio così! - esclamò essa sorridendo. Il signor Rook colse la palla al balzo, quantunque fosse forse un po' presto. - Io non domando

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