intratteneva, per quelle aveva una dolce parola; cercava, senza parere, il ballerino alle timide, ringraziava uno per aver fatto fare dei giri di polka a
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, cercava a ogni costo di impedirgli di uscire. - Per carità! Voscenza , no! Voscenza , no! Il signor Kyllea stava per svincolarsi, quando comparve miss Elsa
quali egli cercava di spiegarmi l'intima ragione per indurmi a pazientare nel martirio della posa. Ogni volta allora, riprendendo la seduta, mi sembrava
l'impulso di non lasciarsi sfuggire l'occasione, e il cuore gli predicava: «O ora, o il caso non si darà più, mai più!», egli cercava una parola, una
violento, e uscì di camera, facendo sbattere al muro Titta che cercava di trattenerlo. «Oh Dio! Che fare? Dove va? ... Chiamate gente! Titta, chiamate
nuvola scioglientesi in pioggia anch'essa, laggiù, lontano. Il cavaliere Pergola, riparato dall'ombrello, cercava con gli occhi i suoi piccoli fondi
alla testa ch'egli cercava di nascondere mettendosi a passeggiare su e giù per la stanza, voltando le spalle al massaio e ai tre contadini. «Degli
far peggio, di apprendere cose che avrebbero voluto ignorare e delle quali sarebbe stata peggiore la certezza che il sospetto. Ella cercava di
far tacere l'intima voce che minacciava di elevarsi tanto più forte, quanto più egli cercava di soffocarla. «Come fanno tutti?», riprese don Tindaro
cercava altro. Suo nonno e suo padre si erano procurati parecchi fastidi per essersi mescolati in certi affari; il nonno specialmente, carbonaro
tentazione di gridare alla marchesa: «Vi spiegherò ... Vi dirò. Tutto vi dirò», tentazione che cercava di sostituirgli su le labbra queste alle altre
cercava tastoni la stanghetta che don Silvio aveva appoggiato in un angolo. «Ho i cerini», soggiunse, dopo di averla rimessa trasversalmente a posto