piangeva, poveretta: "È la tua disgrazia, figlia mia!". È stato vero! Che m'importa se ora non mi manca niente? Casa, oro, roba, voscenza può
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, parolacce, quando non andava alla fornace col padre ... Finalmente, la madre se n'accorse. Piangeva da mattina a sera nei giorni che restava sola. Le vicine
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sospetta: l'ha fatto ammazzare essa il marito!» Agrippina Solmo si era rimessa a sedere. Non piangeva più; sembrava irrigidita contro la terribile
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piangere; come un bambino piangeva, imprecando: "Sangue ... qua! Sangue ... là! Dobbiamo finirla questa storia! Non reggo più! ... Che cuore avete dunque
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di morire?», esclamò il marchese stupito. «Così ha detto la serva. Piangeva. Il Signore lo ha chiamato; si mette in grazia di Dio!» «Sì, va bene
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azione infame. Essa non rispose: piangeva in silenzio senza neppur curarsi di asciugare le lacrime che le rigavano lente il viso stupidito, straziato
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conosciuto l'amore. Sarah piangeva in silenzio voltata bocconi nel letto, col viso nascosto nel guanciale e la stupenda massa di capelli d'oro scomposta
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Accademia della crusca
