trovato a pena venuti al mondo, gli stessi oggetti da venerare con predilezione! L'identità del sangue e la somiglianza di molte abitudini tra fratelli e
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Prima di trattare da vecchi gli uomini e specialmente le donne, bisogna aspettare, che essi stessi si dichiarino tali. Alle volte i riguardi, le
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, hanno l'obbligo di usare con le persone attempate, gli stessi riguardi che gli uomini educati usano ad esse medesime. «Uno dei piaceri della vecchiaia
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cercando di non esserne mai noi stessi la causa, comportandoci in modo da non mai offendere menomamente nessuno, da non meritare riprovazioni, sopra
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ripiegarsi su sè stessi, sbigottire e querelarsi, al primo accavallarsi di nuvole, ed anche solo al loro presentarsi su l'orizzonte. Fin che l'esito di una
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l'unica maniera di imparare a conoscere sè stessi, di trovarsi al tu per tu con la verità, di capire la pace. Un poco di solitudine una scuola di
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piccole cose e via via affrontandone sempre di maggiori e di più difficili ». E il precetto dell'abnegazione per sè stessi e della generosità per gli
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dell'amicizia è l'uguaglianza. Infatti, fra due amici si suppongono sempre gli stessi doveri e gli stessi diritti. Non si può esigere dall'amico più di
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dello stato perfetto di salute. È dunque necessario avere somma cura della propria salute, anche per regalare a noi stessi un po' di buon umore. È
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vostra creatura con cuore di madre, ma la tratterà come tratta i suoi stessi figliuoli. Si può esigere di più?... Se il bambino non è sempre
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sempre corrispondente al desiderio degli stessi sposi e qualche volta anche alle loro finanze. E invece di correre il mondo assoggettandosi a ogni
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auguri! Le partecipazioni ora sono gli sposi stessi che le spediscono in loro nome. E sono in generale, cosi concepite: Amelia Binli - Roberto Lilla
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padre, la nonna, o la piu prossima parente. Adesso sono spesso gli stessi neonati che annunciano, con più o meno pompa, la loro entrata trionfale
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creatura che lascia la terra portandosi seco la parte più vitale di not stessi; sanno che ore di strazio sieno quelle che seguono la morte di chi ci
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Trattandosi di malati, non bisogna mai insistere di vederli, nè cercare di visitarli quando essi stessi non lo desiderino e chiedano. Ma se lo
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dalla loro posizione ?... Cioè nascono da loro stessi o non sono i padroni che le fanno sorgere e sviluppare? Che riguardi abbiamo noi per questa povera
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se stessi, tubando sempre la stessa canzone alle loro alate femmine. È questa una smania che si paga cara!... Si paga di sentimento ferito
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e per essi tale e quale come l'uomo e forse più duramente, perchè meno assistita e protetta. O perchè dunque dovendo sobbarcarsi agli stessi doveri
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se stessi e prepararsi una guida per l'avvenire.
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volontà, che governa l'educazione propria, si rende più agevole e pronto questo singolare fenomeno del pensiero, per cui noi usciamo di noi stessi per
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amare, finiscono per rattrappire sentimenti e desideri in uno smodato amore di sè stessi. Ora questo amore smodato, che piomba sempre in uno stato
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società, un urlo di maledizione contro sè stessi, contro i propri simili, contro tutto ! Per amore dell'umanità, della pietà, della gentilezza femminile
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stessi bisogni naturali. Le ragazze del ceto medio sogliono dedicarsi all'insegnamento, il quale però in nove casi su dieci diventa per loro una
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dei piccini che da lei imparano e si informano, e che altro è raccomandare la moderazione e la gentilezza, altro è mostrarsi loro stessi moderati e
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, si dibatte nelle convulsioni e si prostra in deliqui; sì bene la sensibilità che fa dimenticare sè stessi per gli altri, che fa sopportare lo strazio
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vive nel petto vigoroso dell'uomo? « La voce soave e argentina della donna, potrà, esprimere gli stessi sentimenti espressi dal vocione sonoro e
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se ne vedono fermi ad osservare, ad ammirare? Quante volte noi stessi non abbiamo dovuto arrestarci a contemplate una bambola in costume sfoggiato, un
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. - Padronanza sopra se stessi. - Modo strano di esprimere i desideri. Paura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 250 Non si
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stessi nella lontana stagione delle passioni e delle lotte, retti, generosi, nobili sempre!
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, sono una mancanza di fiducia in sè stessi, sono malattie della volontà. Dice Emerson: «La sola cosa seria e potente in natura è la volontà. La
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dire per non iscomporsi nè seccarsi, è sempre imprudenza o trascuranza colpevole. Si ha bello, per scusare sè stessi, riposare su la stima che si ha
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fanciullo, cresce e si conserva in ragione del legame che esiste fra gli organi della vita e l'esercizio progressivo degli organi stessi. Il fanciullo ha
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ginnastici con la musica. La madre assennata lasci dunque al marito incarico della vigorosa educazione, che insegna ai fanciulli a vincere sè stessi
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incomprensibile per l'intrigo !... Smania punto punto naturale nell'animo dei bambini; ma svegliata e nudrita dai parenti stessi, e spesso anche dalla servitù
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e generosa di chi si sente nella vita non già per accarezzare sè stessi ed essere accarezzati, ma per adempire ad un alto volere di Dio. L'educazione
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stessi suoi passatempi siano variati; ma che ella non ozieggi mai. « Medico - è Bouchardat che parla - io ho avuto troppo spesso l'occasione di constatare
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Accademia della crusca
