. Onora in esse la soavità delle virtù femminili; gioisci dell' influenza che hanno per addolcirti l'animo. E perchè natura le ha fatte più deboli e
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affetto e di concordia. La signorina finamente educata e buona di sua natura, è un raggio di sole, che reca con sè luce e calore; è un fiore che rallegra
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potrà stare sempre lontana come una privilegiata. La natura non ha privilegi per nessuno; ed è dalla natura, che in gran parte, ci piovono addosso i
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dell'aria, ed in una camera assai illuminata le piante faranno quello che fanno in natura; purificheranno l'aria dal soverchio acido carbonico. «Se la luce
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dall'indolenza e non sa regolare da sè stessa le sue occupazioni. La natura provvede tutti di attitudini e di inclinazioni; ed è in nostro potere di
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Ci sono signore, Cenerentole di natura, che non vorrebbero mai uscire, nè ricevere visite, nè fare nulla di ciò che possa menomamente alterare le
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non è una passione; è piuttosto un piacere creato dalla immaginazione e dal cuore insieme; è un bisogno della natura umana. Dicono alcuni: la
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del paesaggio poi, per un effetto riflesso, uno si fa atto a sentire più addentro le molteplici, infinite bellezze della natura. Chi non intende
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finte ben presto ritornano alla propria natura». L'affettazione svisa il proprio naturale e chi è preso da questa pena, acquista un'aria ridicola. Chi è
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Il gentiluomo non si fa mai schiavo dei bisogni e delle abitudini. Sa che la natura ha dato all'uomo pochi bisogni; che la civiltà ne ha aggiunti
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natura ?... » Ma tant'è questo benedetto vizio del fumare e uno dei distintivi del mondo moderno. E poi che tutti hanno il diritto di fumare, i signori
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riposare in libertà. E lui stesso si occupa degli alimenti. Da persona inspirata al bello, al sublime della natura e delle scene alpine, egli poi intrattiene
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viziosa si può disordinare coll'intelligenza come col senso. « Ma vi è un' altra regola piu importante pei giovani. A un disordine talvolta la natura
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profondo e acuto sentimento della condizione sua nella immensa natura, ma non un più vivo sentimento di pietà. La lotta per l'esistenza non deve
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della fanciulla, un sentimento naturale, che Dio e la natura comandano. Si può forse impedire al fiore di sbocciare?... Si può impedire all'insetto dl
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. Ma dovendo pur cedere a l'inesorata necessità di natura, ci consoliamo nel pensiero di rimaner vivi nell'affetto dei superstiti ci rifugiamo nella fede
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Saper conservare nella donna le qualità naturali; qui sta l'accortezza, la previdenza dello sposo. La donna è fine di sua natura; tocca a lui a non
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riflessioni in petto. La vista della natura avvolta nel gelo, fa pensare alla soffitta, fa pensare al digiuno, più che le splendide, calde, adorne sale
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differenza che esiste fra essi. Ora, la natura, che destina l'uomo, a vivere con la donna ha dato all'uno ed all'altra, sentimenti, attitudini e
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bacio a chi lo dà. Il baciucchiare insulso e fastidioso, non è nelle abitudini della vera signora, la quale, per natura e per educazione, distingue fra di
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imposti dalla natura. Ella sa che il dolore è una legge della natura, una necessità alla quale conviene rassegnarsi come quella che ha la sua ragione ed
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dalla passione può fare cose sorprendenti, che sembrano impossibili alla natura umana. In fatti, il sorprendente non viene dall'uomo ma dalla
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, per un effetto riflesso, uno si fa atto a sentire più addentro, le molteplici infinite bellezze della natura. E la musica ? Dice Massimo d'Azeglio al
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La signora nubile ha più di chiunque altra, bisogno di simpatia e di amicizia. Il germe della simpatia, che ogni uomo ha da natura insito nel cuore
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, tutto che di bello e di ottimo danno la natura e l'umanità, non si sente sola nella vita, difficilmente soffre di sconforto, non è inasprita da
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nel fiore. Pessimisti, che il più delle volte, se la pigliano con mamma natura e con l'umanità tutta quanta, perchè a loro non soro concessi beni e
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natura, esposta a piccole smanie, che spesso si mutano in innocenti manìe. La smania per esempio di adornare la propria casa, la smania di passare per
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affascinante carriera dell'autore, lasci a strappi, a brandelli, i doni preziosi della sua natura femminile. Che se non può resistere alla smania di scrivere
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discorsi; ella sa che la natura dei fanciulli si mostra nella sua schietta nudità quando essi giuocano e conversano liberamente; osservandoli allora
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natura non le risparmiò il dolore.
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di quello che volle mamma natura, presumere di ribellarsi alle sue leggi, sarebbe insigne follia. Volere non è sempre potere. La nostra volontà però
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anima aspira al bello della natura e dell'arte, al diletto della gentile e colta compagnia e della sana lettura. Il marito previdente, e diciamolo, anche
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desse fuoco alla propria casa. La cera dura e fragile per sua natura, al contatto del calore diventa malleabile e si adatta ad ogni forma; con un
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vuole e sa interrogarlo. Non disconoscere i doveri nè i diritti . . . . . 36 La donna è uguale a l'uomo per quanto a lui differente. - La natura che
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riflessione; la donna per istinto. L'uomo vede il vero; la donna lo sente. Poco abituata al severo esercizio della logica, poco atta per natura alla
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, sono una mancanza di fiducia in sè stessi, sono malattie della volontà. Dice Emerson: «La sola cosa seria e potente in natura è la volontà. La
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meno accarezzati. E gli angoli del carattere si smussano al contatto dell'indifferenza; e la natura del fanciullo si fa a quel regime cosi nel fisico
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sue bizze infantili; la più naturale manifestazione dell'istinto ritiensi indizio d'ingegno, di pronta percezione. Non v'ha dubbio. Natura, in suo
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dell'organismo; ci insegna, essere la intensità del lavoro proporzionata a la natura fisica e chimica degli elementi che entrano in azione; che solo nel sapiente
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Accademia della crusca
