Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: dare

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Come devo comportarmi?

172600
Anna Vertua Gentile 48 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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La timidezza, quando viene da soave peritanza, quasi esitazione di una persona giovine e inesperta, o pure da vago timore di non riuscire a dare di

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regolare le sue occupazioni, dare uno scopo alla sua esistenza fin da principio; cioè, quando tolta all'obbligo dello studio, della scuola, acquista

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preferibile. Che se il vestito bianco non ci fosse, con un po' di gusto fine, la signorina saprà sempre, con pizzi o fiocchi o nastri, dare un aspetto

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dei giovinotti, ma non mostri nè pure di esserne lusingata. Se qualcuno Ie offre dei fiori, li accetti con bel garbo, ma senza dare importanza al dono.

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leggerezza, per fatale tendenza all' intrigo, spesso per dare un pascalo all'immaginazione. Sono creature, che per un momento di piacere, di omaggio alla

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autorità. Ma se però egli avesse torto davvero, non deve nè pure dargli ragione per non alterare il retto giudizio dei figlioli e dare ai domestici

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veri. Non li sceglie alla leggiera. Prima di dare alla simpatia il nobile e elevato nome di amicizia, osserva, riflette, studia, finchè si persuade e

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vestire e del modo con cui passare il tempo. Gentiluomo vuol dire uomo perfetto; ora, si può egli dare un uomo perfetto in un ozioso, un vano, una nullità!

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quello che possa dare; sarebbe una padronanza: ma sarebbe una servitù dare più di quanto si riceve; questo nello scambio di sentimenti. Non si può dire se

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, e di dare qualche mancia a la cameriera. Invitato a pranzo da persona inferiore per condizione o amica intima e di confidenza, può offrire in dono

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osservino tutte le regole della convenienza per non dare disgusto ai compagni di viaggio. Non si devono aprire e chiudere i finestrini senza prima chiederne

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poter dare un consiglio, ch' io ho trovato eccellente facendone la prova. « Nelle facoltà operative, sì morali che fisiche, ognuno ha una misura

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condanna ereditaria. In qualunque altro caso, il padre e la madre possono dare consigli, ma violentare la volontà, mai. Grazie a Dio, sono passati i tempi

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consigli; i quali generalmente essendo l'uno in urto con l'altro, non fanno che dare idee confuse e non sempre giovevoli. La giovine mamma, piuttosto

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affettuoso, nomi di persone care. Per la maggiore però, adesso pochi seguono questa usanza. È di cattivo gusto dare ai bimbi nomi troppo strani. Il

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Non si deve dare al bimbo l'abitudine, incomoda per gli altri della casa, di fare gran silenzio quando dorme; sarebbe un accarezzare troppo la sua

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, di sedere, di fumare, d'invitare al ballo, di offrire o dare il braccio, di fiorire il discorso con frasi o parole tedesche, inglesi, francesi, russe

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, gli si fa prendere qualche cucchiaino di infuso di valeriana o di camomilla. Il laudano non lo si deve dare al bimbo, se non è prescritto dal medico

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sfarzosi, a rimpinzarsi di dolciumi, a dare insomma un pascolo alla vanità e una soddisfazione alla gola. Il giorno stesso della Comunione, o il dì

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piedi subito dopo la bara. È questo un uso francese, che specie le donne, non dovrebbero seguire, per non dare agli indifferenti lo spettacolo del loro

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modo che prima della partenza, egìi non abbia l'opportunità di dare mance alle persone di servizio. Ci sono ospiti generosi e anche orgogliosi, che

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si rifiuti di accompagnarla a un lecito divertimento, e per non dare di sè stessa l'idea di una smaniosa di svaghi al punto da non resistervi anche

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una gita, la moglie dovrebbe dare il ben tornato con un bacio e con un sorriso affettuoso, che dicesse a tutti il suo piacere di rivederlo. Alla

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quantità di amicizie e conoscenze da non sapere dove dare del capo per adempire agli obblighi che la cortesia impone. Ce ne sono delle altre, nuove in

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posto che meglio le piace se ve ne sono parecchi vuoti, o nei disponibili se vi sono molti visitatori. E siede in maniera da non dare alla padrona di

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intrattenersi poco, parlare sotto voce e dare all'espressione del volto una certa serenita, che per il malato è quasi un augurio di pronta guarigione.

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della famiglia le può dare solo la virtù del sapersi comportare; quella virtù, che vieta di offendere anche menomamente, che impone l'obbligo di

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rispettosissime. Come nella conversazione, nelle lettere è necessario dare i titoli a chi vanno. I titoli nobiliari si devono dare sempre a chi nè è insignito

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guardaroba a dare una mano alle persone di servizio; dovrebbe invece esigere che si occupasse unicamente e solamente di quanto riguarda i bambini. E ciò anche

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meno che il tempo non sia cattivissimo, o che ella non sia malazzata, non mandi il servitore a dare i suoi ordini in negozio, obbligando il commesso ad

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le può dare che chi ha una casa o un appartamento vasto, ricco, ed ha al servizio parecchie persone. Le sale devono essere ampie e splendidamente

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rimescolare lo stomaco; un odore nauseabondo di untume, di grassume, di pasta frolla, da dare le vertigini. E si aggiunga la posizione forzatamente

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Raffaello Sermaggiotto: « Su le ostriche, farete dare il Capri, a mano del cameriere che poi lo deporrà sulla tavola, mettendene una bottiglia fra due

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non si deve dare che per simpatia ed affetto. Si baciano le persone care che si rivedono dopo molto tempo o che partono. Si bacia, quasi impulsivamente

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, finiscono per non dare il valore di affettuosità e di premio che dovrebbe avere. Ai bambini una signora può baciare senza servilità di sorta, la

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Un tale mi diceva ingenuamente, che unico ufficio della donna, unica sua gloria fosse quella di dare la vita ai figliuoli. Ritornava

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bisogno di dare un pascolo al sentimento, si che non si abbandoni a se stessa, non ecceda, e nell'eccesso degeneri a debolezze. Agli eccessi del

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. È lo stesso come se si volesse dare ad un fanciullo un alimento che ripugna al suo stomaco; lo rimette. Rimpinzate il suo cervello di cose, che per

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simpatia parecchie volte al giorno, a non dare il triste spettacolo delle sfuriate volgari e offensive, se non può resistere alla volubilità, alla collera

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rifiuti, con pretesto cortese, di prendere parte alle serate o ai balli che si possono dare in famiglia e ai quali i fanciulli non possono intervenire

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guidati dal discernimento. Non dare, per esempio, un pesante braccialetto d'oro a una fanciullina nè una dozzina di fazzoletti a una signora; un

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religioso nell'animo della figlia, le fa il più prezioso dono che si possa dare sulla terra. Si badi alla salute. . . . . . . . . . . . . . . 92 La salute è

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stesso dare l'esempio di rispetto alla padrona di casa, alla madre di famiglia. E questo esempio lo darà con la deferenza, coi riguardi, con le parole

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il dare e l'avere dell'organismo. Uomini e donne, in qualunque età, dovrebbero sempre ricordare che i muscoli hanno diritto di esercizio, e che il moto

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completamente scioltezza e disinvoltura, non ve ne date pensiero; si rifiutassero di strisciare un inchino o di dare il buon giorno e la buona sera, ad

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aìl'educazione dei figli; consigli, ch' io procuravo di dare schiettamente, secondo il cuore, l'esperienza, il buon senso. Parecchie volte mi fu chiesto s'io sia

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prezioso dono che si possa dare su la terra.

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dell'uomo, si misura dal suo modo di comportarsi con la donna. Figurarsi dunque qual valore di educazione e di gentilezza si potrà dare ad un giovine che

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