dell'isolamento e della timidezza diventata la caratteristica della sua indole mite e quest'ideale lo aveva illuso, anzi ingannato! Lo aveva fatto
fisso fisso, pieno di timidezza e di audacia, era già diventato il suo Patrizio! E lei gli apparteneva, corpo e anima! Oh, lei sì, corpo e anima! Ma
pari timidezza e pudore nei primi giorni del matrimonio, veniva, di me- se in mese, inattesamente trasformandosi; e la inesperienza di lui, vissuto
ricordava tutto un mondo lontano e selvaggio, Zuanne vinto da una grande timidezza davanti al bel signorino pallido e fresco, dalla cravatta fiammeggiante sul
paura, che va sempre aumentando, dei crucci e dei disagi; la previdenza spinta al punto da diventare timidezza; un bisogno di agiatezza, del superfluo