No!... A una signora.
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Se è una signora per bene...
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- Che signora è?
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- Una bella signora?
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- A una bella signora....
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- Vedi... appena sente parlare di una bella signora...scatta!
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Nell' appartamento della signora...
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- Che signora, eh!?...
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- Oh, signora Amalia... non cerchi di difenderlo!
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Sì, signora!.. Questo tuo desiderio romantico di girar il mondo...dando dei concerti con Oswaigiaski... non piace a tua madre...e non piace nemmeno a
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- Signor Commendatore...Signora...
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Oh, capisco!... La mamma viene con lei... Questo si usa molto... Farà piacere avere la signora Amalia con noi.
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. Luigi Carini fu, secondo il solito, misurato, elegante, efficace, spontaneo. La signora Carini piena di passione o di ardore. E tutti, tutti quanti
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gli altri artisti della compagnia, la Zucchini-Majone, la signora Leigheb, il Carini, hanno messo, nell'interpretazione delle loro parti, l'impegno e
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Calabresi ha reso nella più spiccata evidenza il difficile carattere del protagonista: ottima la signora Zucchini- Majone; un'adorabile inglese la
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chiamate, col Calabresi e il Leigheb, a tutti gli attori, signora Zucchini-Maione e Leigheb, signorina Cristina, signori Carini e Guasti.Don
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. Degli altri caratteri appare più evidente quello della signora Gaudenzi, tanto credula, semplice e buona. Felicemente disegnata la «macchinetta» di
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che interprete, fu dell'Antona- Traversi collaboratore. La signorina Dina Galli recitò con intelligenza la parte sua. La signora Vestri, il Ruggeri e il
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, nelle indovinate macchiette del segretario del Commendatore quello, questi del violinista. La signora Galli.... Sono in debito verso i miei lettori di
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e affiatato complesso degli altri esecutori, fra i quali meritano lode la signora Dondini- Benini, che si distinse al secondo atto, le signore
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fusione degli attori, nel dialogo di necessità assai mosso, era perfetta, facendosi notare e applaudire singolarmente la signora Dondini Benini per la sua
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la Signora Vestri, buoni tutti gli altri.Il Veneto, an. XIII, n. 142 ; Padova 21 maggio 1900.
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Scusi, signora!...
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Sì, signora!
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Le figlie del sindaco vennero tre giorni dopo, accompagnate dal padre e dalla serva. "Abbiamo inteso che la sua signora è stata poco bene" disse il
aria annoiata e il cappello su la nuca. "Non mi hanno dato retta" egli brontolò. La signora Geltrude, appoggiata al braccio di Benedetta, ansimava un
." "Studieremo insieme. Parte oggi stesso?" "Domani. Son venuto a prendermi i comandi di lei e della sua signora. Se mai le occorresse qualche cosa da
, ripetutamente, quel po' di acqua che riusciva a raccogliere. "Deliziosa!" "Beva, beva pure, signora!" esclamò il Padreterno dalla siepe di faccia. "È tutta
." "Interrogheremo la signora." "Dopo; ora rassicuri me. Sono atterrito. È sintomo grave?" "Secondo" rispose il dottore, aprendo le braccia e le mani
signora! Alta, bianca come il latte; capigliatura nerissima, da fare invidia; vita stretta quanto un anello. Si chiama Santa." L'ascoltava ansiosa, con
vi conosco bene, signora mia. Vuol dire che prima avevate maggiore fiducia in me ... sì, sì!" "Oh, dottore!" Protestava per cortesia; ma quella faccia
"Prendi un po' di riposo. Son due notti e due giorni che non chiudi occhio. Ti ammalerai anche tu." "Dice benissimo la signora; riposatevi almeno un
roccia che fiancheggiava il convento, forata da grotte mezze nascoste da piante di fichi d'India e da oleastri. La signora Geltrude era stata sepolta in
sta la signora?" riprese il Padreterno. "Meglio, pare, giacché lo veggo qui a prendere un po' d'aria. Sente? Si direbbe che la selva si svegli dal
: guardi, signora, com'è ben nascosto! Cinque ovicini." I cardellini strillavano più forte, svolazzando sperduti, minaccianti alla loro maniera
straordinariamente intenso, che prostrava, in fondo alla carrozza mal difesa, la povera signora Geltrude avviluppata nella pelliccia e mezza sepolta sotto la
confessarvi e al medico e all'amico. Con voi non posso servirmi d'una pietosa bugia come, ricordate? con la vostra signora. Il male pareva vinto. Non più
La stessa notte del tristo avvenimento il dottore aveva detto: "La signora non può dormir qui accanto alla camera del cadavere." E lo sgombero era
scostava, credendo che essi volessero ragionare di qualcosa in disparte. "Oh, signora mia! Niente di segreto. Dicevo: gioventù! a proposito di quel
corridoio. "Mi fa male vederlo così afflitto" disse allora Eugenia, posandogli una mano su la spalla. "Ah, signora!" Ruggero alzò la testa, la guardò in
ognuna di esse! Ce n'è voluto, signora mia! E se il devoto non portava il coniglio, o la lepre, o la bec- caccia, piff! paff! in quattro botte il canonico
d'una delle solite ricadute della signora Geltrude, poco dopo il loro arrivo a Marzallo, e poi riveduto per la stessa ragio- ne parecchie altre volte
" ella rispose, ritirando la mano vivamente. Patrizio stava per slanciarsi ed abbracciarla, ma l'arrestò l'apparizione della signora Geltrude, che
, mugolando, svincolandosi a scatti. La signora Geltrude picchiò ripetutamente dietro l'uscio di comunicazione delle due camere. Era chiuso col paletto
persone che salutavano famigliarmente le figlie del cavaliere, Ruggero, e, non senza un sorri- so di compiacente meraviglia, l'Agente e la sua signora
passò la notte sotto le mura del castello e vide una dama con una lunga coda d'oro che pareva una cometa. Oh, Nostra Signora mia del Buon Consiglio, tu
pure di marmo. Furon serviti liquori, caffè, biscotti e amaretti; e la bella signora Carboni, che aveva due profonde fossette sulle guancie e i capelli
di volte preso in mano la penna per scriverti, senza riuscirci. Eppure ho tante cose da dirti. Ho cambiato casa: sto presso una signora sarda che
veduta?» «Sicuro che l'ho veduta. Mio padre non vuole che io vada da lei, ma io ci vado egualmente. È grassa, vestita da signora. Io non l'ho
fonnese, ch'era stato in continente per affari, assicurò di aver incontrato Olì a Roma, vestita da signora, in compagnia di allegre donnine, e di aver
Accademia della crusca
