Siracu- sa, non mi risparmi." "Grazie." "Di là c'è mia sorella Giulia." "La sua prediletta." "È vero: con lei me la intendo meglio che con le altre. Vuol
braccio che la cingeva alla vita, e ripetè la sua frase prediletta: "Non ti par di sognare?" Dall'abisso sottostante montava ora più forte lo stormire