Eugenia, rimasta quel giorno più a lungo alla finestra, coi gomiti sul davanzale e la faccia tra le palme, non aveva udito il lieve rumore dei passi
sul da- vanzale, con la faccia tra le palme. Fantasticava ora intorno all'una, ora intorno all'altra di queste idee che le pullulavano nel cervello non
ad ascoltare, fremente, esaltato, ficcandosi le unghie puntute sulle palme delle mani, mentre il suo viso andava di momento in momento deformandosi