temporale facesse rima- nere come un segreto, tra i loro cuori, tutto quel che gli sgorgava dall'anima per colei che egli in quel momento non sa
carri montava per la salita; contadini a piedi e a cavallo sbucavano dalle viottole nascoste tra gli alberi, brulicavano a frotte nere per lo
sera che penetrava dalla finestra si fosse già condensata in quelle pupille diventate più nere e più espressive. Ed egli, intanto, le sorrideva scotendo
plenilunio e chiazzata di grandi ombre nere, rispondeva al chioccolio della fontana con leggero stormire di fronde. Di tanto in tanto egli si voltava a
vellose spalle, larghe righe di sangue scorrevano; piaghe, già nere pei grumi forma- tisi lungo la via, si riaprivano sotto i colpi. "Misericordia
nel vivo masso. A ogni svoltata, enormi grotte trogloditiche spalancavano le nere bocche; su la soglia stavano fitte o sedute strane figure di contadini
inseguiva; alte rocce sovrastanti da ogni lato e tra cui egli la raggiungeva, la stringeva fra le braccia, la copriva di ba- ci; nere grotte, dove
Madonna, e le persone devote non mancavano mai di versarvi un po' del prodotto delle olive macinate durante la giornata. Sacchi d'olive nere lucenti, sansa
casupole di pietra bruna, coi tetti di scandule sovrapposte a guisa di squame di pesce, aprivano sui viottoli le porticine nere, i balconi di legno
, dove sei? Ma siamo davvero assieme?» Egli cercava di distinguere i lineamenti di lei nell'oscurità della notte velata. Grandi nuvole nere passavano
indimenticabili. Ella era elegante, molto alta e formosa; i suoi capelli splendenti e gli occhi turchini solcati dall'ombra delle lunghe ciglia nere
, ancor più forti di quelle del paesaggio. Davanti alle casette nere costrutte sulla roccia s'aggruppavano caratteristiche figure di paesani: donne graziose