. "Perché piangi ora? No, no! Perché piangi ora? Perché?" Tentò di trattenerla, sentendo che cercava di svincolarsi e di rizzarsi in piedi; ma Eugenia
campi e per l'aria. Ella sola cercava indarno, senza mai trovare! Cercava qualcosa nel più riposto angolo del cuore di Patrizio, e non lo trovava ... Il
rabbiosamente, incuranti del pericolo del colpo di canna con cui il ragaz- zo cercava di abbatterli. Patrizio si sentiva ridiventato bambino. Se si fosse
quella tavola di sal- vezza del posto di Agente delle tasse, traendolo fuori della tempesta, fuori d'ogni angustia giornaliera. Ma cercava inva- no nei
, la faceva fremere da capo a piedi. "Baciata! ... Baciata!" Le pareva tanto enorme, che in certi momenti dubitava di quel ch'era accaduto, cercava
compagnia; si dibatteva ancora per isfuggire alla violenza di quella forza, che cercava di assoggettarla; maravigliata che potesse esserle germogliato nel
intenzione, il pretesto di andare a vedere le rose gli era parso buonissimo. Cercava intanto il modo di incominciare; e lungo il corridoio, e scendendo la
dispetto, pensando di essere in balia di una forza contro la quale cercava invano di resistere ... Ah, soltanto la Madonna poteva salvarla! Voleva
occhi lucenti (che le cure di zia Tatàna avevano guarito perfettamente), e cercava di nascondersi dietro del padre. «Dunque, rispondi al padrino
, piangeva ricordando la madre e la ricca casa paterna e invano il Carchide cercava di consolarlo offrendogli il bicchiere. No, neppure il vino poteva
ignoto verso cui correva? Egli non sapeva, né cercava sapere. Un'ebbrezza profonda, fatta di orgoglio e di voluttà, lo avvolgeva come un vapore odoroso
la giustizia lo ricercasse, come il cacciatore ricerca il cinghiale. Egli però sfuggiva abilmente ad ogni agguato, e mentre la giustizia lo cercava sui
coricarsi nel suo giaciglio. Anania dormiva con lei, ai piedi del letto: spesso trovava sua madre già addormentata, ma fredda, gelida, e cercava di
... e cercava di ricacciare da sé il pensiero di ciò che aveva fatto, mentre se ne sentiva felice fino allo spasimo. Prese a salire l'Orthobene
, dove sei? Ma siamo davvero assieme?» Egli cercava di distinguere i lineamenti di lei nell'oscurità della notte velata. Grandi nuvole nere passavano
della guida e guardava col binocolo; ma appena egli cercava di godere la dolcezza del panorama magnifico, il dolore gli dava come una zampata da