(entra leggendo il «Giorno»: - è molto agitato: - getta via il cappello e il bastone: termina la lettura; poi, getta il giornale, sopra la tavola
Pagina 227
(agitato, tra la speranza di partire e il timore di un rifiuto).
Pagina 259
dell'ordinario, colpita dallo spettacolo di quel giovine corpo agitato dalla crisi nervosa. "Lo vedi? È un'isterica! E non volevi credermi!" disse senza
mamma poi non deve venir messa a parte di niente. Ignora; lasciamola nella sua ignoranza. È così impressionabile, povera donna! Sono tanto agitato io
! Fuori cadeva la notte, faceva freddo, il vento rombava con un fragore di mare agitato. Al chiarore giallognolo del fuoco la vedova filava e ricordava
gattino che vibrò tutto e saltò sopra il forno. Sempre agitato da una inquietudine nervosa, Anania si mise a camminare su e giù per la cucina; di tanto in