cuore, e ne soffriva e insieme ne provava un senso di sollievo e di ristoro. In alcuni momenti non osava di credere ai propri occhi, ai propri orecchi e
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era un brutto sogno! Poteva non credere ai propri occhi vedendo giacente nel letto il corpo mal vivo che guardava fisso? Poteva mai dubitare udendo la
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mani, di tornarsene a badare ai propri affari. Beato lei! Qui sta benone. Il convento è vasto quanto un paesello. Nessuna soggezione d'indiscreti. Casa
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sognava, manderebbe il bimbo agli studi, se no ne farebbe un buon contadino: che pretendere di più? E quelli che non riconoscono i propri figli, e che
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sacrificare al lavoro nelle casi industriali, nei negozii, nelle famiglie, il piacere di tenersi presso i propri bambini in fasce. Ma come fare se il
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