lasciava distrarre, si abbandonava alle impressioni esteriori, piene per lei del dolce sapore della novità, dopo tanti mesi d'isolamento quasi claustrale e
prosa letteraria
esteriori. La Messa ascoltata religiosamente nei dì di festa, la confessione e la comunione a Pasqua, il digiuno e il magro nei dì comandati. Nelle campagne
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