(Osaka e Kyoto, camuffati da istrioni girovaghi, sbucano dalla via entro al cerchio fatto loro dalle curiose mousmé con un codazzo di suonatori
grottescamente modi e posizioni di cosiffatti suonatori.
(Kyoto fa preparare il Teatro dei Pupi. – Vi si mettono avanti, accosciati a terra, i suonatori; dietro ai paraventi tre guèchas attendono il loro
di Palagonía davanti ai suoi suonatori, con quel pancione rotondo che pareva una gran cassa. Per ciò ora non lo chiamava più Scurpiddu ma Capobanda