serviva da nido! Ormai non la reputava più una tàccola, ma una persona: tanto si mostrava intelligente ed affezionata! Com'era carina - sembrava un bambino
squittendo dalle macchie di rovi, appena Mommo vi battè su con la canna. - C'è un nido, - egli pensò. E volle accertarsene. Si graffiò le mani per
fagiano che aveva il nido in uno spacco della roccia, e dall'abbaio che veniva in quel momento dal fondo della vallata e che somigliava poco a un
il grido sognato lo svegliò. Stava per spuntare il sole, e Paola gracchiava dal suo nido, scotendo le ali, vedendo la luce che penetrava dalle fessure
un paniere appeso al muro del suo bugigattolo; le avea formato con un po' di fieno una specie di nido. E mentre egli si ficcava sotto la coperta di
mise a dormire se prima non ebbe aggiunto alla coroncina altri dieci chicchi d'una posta. Dall'alto del suo nido, Paola lo guardava intenta, tenuta
Accademia della crusca
