(Fedora ricade pesantemente sulla sedia; ma, mentre Loris le volta le spalle, stende la mano sulle tre lettere rimaste nel vassojo.– Loris, intanto
Loris e Fedora, poi Basilio.
Loris e Fedora.
Tutti, meno Loris.
Borov, Loris e Fedora.
(Loris prende il calice dalle mani di Borov, e lo porge a Fedora, della quale Olga sorregge la testa. – Fedora ne beve un sorso, ma poi lo rifiuta
Tutti, meno Fedora e Loris.
Fedora, Loris, poi De Siriex.
Fedora e Loris.
Loris e Fedora.
Fedora e Loris.
Olga, Loris e Fedora.
Loris, Fedora, sul davanti: tutti gli altri, meno Borov, nel fondo.
(Alla minaccia, Fedora balza in piedi, e indietreggia spaventata: Loris si guarda stupito.)
(Loris ricade seduto, rovesciando il capo sulla spalliera: Fedora gli si riaccosta tremante.)
Loris e Fedora, di nuovo.
(Loris scende di corsa dalla terrazza: Fedora, allibita, cerca un riparo dietro il tavolino.)
(Loris porge il dispaccio a Fedora, che lo percorre febbrilmente.)
Loris e Borov – Olga e Rouvel– Fedora e De Siriex.
(Mentre Loris se ne va, Lazinski ha terminato il suo pezzo. Tutti battono le mani.)
(Loris, inginocchiato, singhiozza: Olga sostiene sempre la testa a Fedora: Basilio e Marka piangono: De Siriex guarda palpitante: Borov resta
(Loris prende il dispaccio; Fedora studia il modo di sottrargli le lettere.)
(Loris si alza faticosamente, come per seguire Basilio.)
(Loris, udendo un romor di carrozza, corre sulla terrazza: Fedora rimane come fulminata.)
(Loris la stringe al suo petto: Fedora lo trae a sé, e lo fisa nel profondo degli occhi.)
(Loris la trae a sé violentemente, fissandola forte negli occhi, esprimenti terrore e supplicazione insieme.)
(Loris s’allontana rapidamente e scompare a sinistra: Fedora fa l’atto di strapparsi rabbiosamente dalla mano l’impronta del bacio.)
(Fedora attraversa faticosamente la scena, sorreggendosi ai mobili, e va a cadere ai piedi di Loris.)
(Borov, riconoscendo Fedora, vorrebbe parlare: ma Loris lo trattiene con un gesto.)
(Lunga pausa. – Lazinski seguita a suonare nel grande silenzio. Loris si tiene il capo fra le mani.)
(Loris risale impaziente verso il fondo: Fedora si stringe la testa tra le palme, curvando il dorso.)
(Loris entra frettoloso da sinistra: all’udirne i passi, Fedora balza in piedi.)
(Fedora emette un lungo sospiro: la testa le ricade sui cuscini: il corpo, irrigidito, resta tra le braccia di Loris genuflesso, che scoppia in
(Borov se ne va per la sinistra, stringendo la mano a parecchi signori. – Loris, annichilito, si sorregge alla spalliera del canapè.)
(S’ode un suono di campanello elettrico: – i tre si voltano verso il cancello. Loris prende il berretto lasciato sovra un sedile.)
(Loris cade tramortito sulla seggiola: Fedora corre a lui, e lo circonda delle sue braccia.)
(Loris vorrebbe sfuggirle; ma Fedora lo rattiene e lo fa sedere sulla sedia a sdrajo: indi lo abbraccia, abbandonandosi tutta su di lui.)
(Loris risale sdegnoso per seguire Fedora. Borov gli tien dietro degli occhi, dolorosamente: poi s’allontana.)
(Loris si slancia verso il cancello: Fedora, senza muoversi dal posto, lo ferma con un gesto.)
(Loris, sfinito, si abbandona su una seggiola: Borov parla sommesso a Basilio, che esce frettoloso: Marka corre a sostenere Fedora vacillante.)
(Loris scorre, singhiozzando, anche una volta la lettera: Fedora è rimasta come impietrata in mezzo alla scena.)
(Fedora, trovandosi presso il canapè, con dolce violenza vi fa sedere Loris, e quindi siede al suo fianco.)
(Fedora, leggermente vestita di bianco, è sull’altalena, sospinta da Loris in costume d’alpinista. Ella manda lievi grida di terrore: egli, facendola
(A un cenno di Borov, De Siriex e Loris, ajutati da Basilio, sollevano a braccia Fedora per trasportarla dentro la villa; ma, giunti alla gradinata
(Fedora s’è nuovamente gettata nelle braccia di Loris, che la stringe al suo petto e la bacia lunghissimamente.)
(Borov, rimasto solo, dopo aver cercato tra la folla nel fondo, ridiscende e vede Fedora con Loris sul davanti: si accosta allora alla Principessa.)
(Basilio scende dal villino con un vassojo e lo presenta a Loris, il quale rivolge il capo pesantemente. Fedora, poi ratta, ne toglie un biglietto.)
(Mentre Olga e Boleslao compiono a sinistra il giro, Fedora a braccio di Loris ricompare dalla dritta: ella freddamente istigante, egli più che mai
(Loris obbedisce come un fanciullo; Fedora gli prende il capo con le mani tremanti, e cerca con la bocca la sua.)
(Loris disperatamente piange: Fedora lo bacia e gli asciuga le guancie: indi, scoraggiata, si lascia cadere in ginocchio ai suoi piedi, tergendosi
Accademia della crusca
