Iris non sente più le sue torture; – già vive, la fanciulla, di una vita tutta luce; – e al Grande amico che la guarda essa eleva la sua anima:
melodramma
La Luce è l’idioma degli eterni. E Iris, già eterna, sente la sua anima divenire fulgida come un raggio, alla voce ben nota del suo Sole che la
melodramma
La mousmé guarda, guarda essa pure quello spettacolo nuovo – sente quella gran vampata di desiderii sul suo viso e sul suo corpo – ma non comprende l
melodramma
(La mousmé – che fantasiosamente sente il linguaggio caldo della Luce e lo traduce in bontà, carezze, promesse, è Iris; è lei che infantilmente si
melodramma