impersona in quella – mousmé uguale ai Re davanti al Sole – è Iris, la figlia del cieco, quella che accorre sul limitare della sua casetta).
melodramma
figlia – e s’abbassa!, e grida!, e impreca!, raccoglie, gitta fango!, ne raccoglie dell’altro e continua in quella violenza di gesti, imprecazioni a
melodramma