piccina, quasi avvilita, che le restava per tutto il giorno un senso di scoramento; e piú a fondo le penetrava la voce spenta di sua madre, ne comprendeva
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col veleno dell'ingratitudine, lasciandole uno scoramento, uno sconforto d'ogni cosa. La grande molla dell'organismo femminile, il bisogno di piacere
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tristezza insolita, uno scoramento da cui fuggiva la fede.
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vagheggio la critica d'arte ... Gli trapelava nella voce un'amarezza, come uno scoramento di persona avvilita. - E non puoi farla? - No ... no
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