della piccola possessione, che va rapidamente scomparendo da per tutto, ma più in Sardegna, in Sicilia e nelle Puglie, dove, maraviglia a dire, vi
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Se si passa a maggiori dettagli vediamo però per gli omicidi che in Sardegna, Cagliari, con 82% d'analfabeti, ha 21 0/0000 d'omicidi, la metà di
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, con una quota che va da 512 reati su 100,000 abitanti nel Piemonte, da 689 in Lombardia a 1537 nel Lazio; 1293 in Sardegna, 1287 nelle Calabrie. E
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. Le regioni più povere, la Sardegna, la Sicilia e il Napoletano hanno una cifra elevata di criminalità; però una lievissima ne hanno le Marche-Umbria
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Napoletano, il Piemonte-Liguria. Sardegna, Sicilia povere e Lazio ricca dànno le quote massime.
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quota relativamente piccola; media la Sardegna; alta la Sicilia; massima il Lazio e il Napoletano.
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-Umbria s'avvicinano alla media. Sardegna e Napoletano ne dànno una cifra elevata; mentre al massimo giungono il Lazio e la Sicilia.
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l'azione corruttrice della ricchezza e della capitale. Se non che associandosi ora la razza, ora il clima alla miseria, aumentano i furti in Sardegna e i
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centrale, e 33 per l'Italia meridionale (di cui 17 nelle isole, Sardegna, Corsica, Sicilia).
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insulare, salvo Sardegna, per gli omicidi semplici, e nella Sardegna e Forlì per i qualificati: gli assassini pure aumentano nell'Italia meridionale
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e nell'isole. I furti qualificati poi abbondantissimi in Sardegna, Calabria, Roma, presentano un altro massimo in Venezia, Ferrara, Rovigo, Padova
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influenza di clima. - Anche l'infanticidio si vede pur forte in Calabria, Sardegna, ma anche negli Abruzzi, ed in Piemonte, rendendosi così indipendente
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, come in tutta la Sardegna pure marina e montanina; e nella provincia di Livorno, mentre la più meridionale Sicilia ne è meno colpita.
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Galdo, Terracina, Sardegna, vediamo che l'intensità del morbo coincide col maggior numero dei reati contro le proprietà in 5 su 13 - in Grosseto
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Quanto agli omicidi ecc. manca completamente ogni rapporto: anzi si nota che nella Sardegna meridionale, la più colpita dalla malaria, vi sono meno
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Italia (Sicilia, Sardegna, Basilicata).
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con predominio evidente fra le popolazioni a razza Semitica (Sicilia, Sardegna, Calabria) e Latina (Lazio, Abruzzi) in confronto a quelle di razze
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Sardegna, mentre la minima è dove predominarono stirpi nordiche (Lombardia): il che riceve la più evidente riprova da talune oasi o di minore o di
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a guisa dei clan medioevali o delle tribù arabe della Sardegna!
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Quanto ai reati contro la proprietà, il massimo spicca in Roma e Sardegna, cui subito dopo tengono dietro l'Emilia, il Veneto e la Lombardia.
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Però è notevole che nemmeno questo fa sparire il regionalismo; abbiamo sempre in entrambi i periodi il massimo di assoluzioni in Sardegna, poscia
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doligocefalia in Garfagnana, Calabria, parte della Sicilia e nella Sardegna, e la brachicefalia nel Piemonte, Veneto, Toscana e Abbruzzi, e la statura alta
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Etnicamente la Sardegna si differenzia dalla Sicilia, perchè fino dall'antichità remotissima e poi ai tempi di Cartagine, «i Fenici ebbero in
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La criminalità della Sardegna è pure caratteristica, sia nel confronto con quella del continente e soprattutto di Sicilia, sia nel contrasto quasi
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provincie orientali) e viceversa la maggiore delinquenza media contro le proprietà in Sardegna. Confrontando, per es., la Sardegna colla Sicilia
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Viceversa nei reati contro la proprietà la Sardegna (per la prevalenza del sangue semita) è molto superiore alla Sicilia, specie per i furti
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Nella Sardegna poi vi è nella criminalità delle due provincie di Sassari e Cagliari quel contrasto che già si nota nel tipo degli abitanti come nelle
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Sardegna e Corsica, isole gemelle, un tempo unite, è precisamente la Corsica, ora francese, che è la più italiana per la posizione geografica come per
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somiglianza fra la criminalità della Corsica e della Sicilia. Infatti, come abbiamo già ricordato, parlando della Sardegna, questa è in prevalenza di
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opportuni ricoveri e una facile rivendita del chinino lo salverebbero? Perchè permettiamo, nel Gargano e nella Sardegna, che popolazioni intere
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Questa sì, è santa, è vera terapia criminale! E quanto non sarebbe applicabile da noi in alcune regioni, per es. dell'alto Piemonte, della Sardegna
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Alla civiltà del primo tipo appartengono od appartennero la Corsica, in parte la Sardegna, il Montenegro, le città italiane del Medio-Evo, e in
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malsane di Sardegna, ed i miracoli delle Tre Fontane son lì ad attestarci quanto sian attuabili questi propositi, scemando così le enormi spese che
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di sommaria giustizia che supplisce l'assente giustizia officiale. In Sardegna, in Corsica, e per molto tempo, sotto i Borboni, in Sicilia, i veri
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La truffa segue un andamento irregolare e quasi sempre in opposizione alla densità, il che dipende dalle forti cifre insulari, specialmente Sardegna
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approdo lungo quella costa orientale della Sardegna e non ancora beneficati dalla costruzione della ferrovia.
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Sicilia, o in Sardegna, un di quei posti che nessuno vuole, che sembran fatti apposta per seppellirvi un uomo, dove arrivi sconosciuto, non desiderato
contribuente in Sicilia o in Sardegna, arrivata a Roma, era divenuta un soldo. Gli altri 19 soldi si erano smarriti per via, per pagare gli impiegati
Accademia della crusca
