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Risultati per: mafia

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La Stampa

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AA. VV. 2 occorrenze

I delitti della mafia in Sicilia.

delitto della mafia. La lugubre scoperta ha prodotto vivissima impressione.

L'uomo delinquente

469363
Cesare Lombroso 11 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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Una prima causa ne è la tradizione. - La maggior persistenza, infatti, tenacia di alcune associazioni malvagie come la mafia, la camorra e il

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Finalmente, qualche cosa di affatto simile, se non alla camorra, certo alla mafia siciliana, esisteva pochi secoli sono, al tempo di Cartouche, a

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, che l'infierire della mafia in Sicilia, sia dovuto, specialmente, all'influenza dei conventi, che distribuendo le zuppe, favorivano il pullulare

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«Secondo me, scrivemi Vincenzo Maggiorani, la mafia rappresenta lo stato acuto di una malattia, che più o meno invade tutti i popoli che vivono più

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Maggiorani, la mafia rappresenta lo stato acuto di una malattia, che più o meno invade tutti i popoli che vivono più vicino all'Oriente o ne derivano; p

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, l'abbiamo nel vedere ripullulare spontanea la mafia e la camorra, anche dopo la distruzione od il sequestro dei suoi membri.

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La mafia annientata nel 1860 in Palermo, nel 1866 ritornò armata e potente. - La camorra annientata nel 1874 dal Mordini, ritornò nel 1877 sotto il

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Recentemente, in Sicilia, la reazione borbonica si serviva della mafia, come i rivoluzionari tentarono servirsi della camorra.

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nel 1820, nel 1849. Nel 1860 avvenne pure egualmente, e la mafia, sollevatasi con Garibaldi, formò squadre, aprì le prigioni, passeggiò armata, e compì

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ancora nelle carceri che furono la sua prima culla. - La stessa parola mafia è un prodotto delle prigioni. A Palermo, scrive un acuto osservatore Avv

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della Sicilia) nota come molti onesti campagnuoli si corrompano entrando fra i giurati; e il giurì, soggiunge, è l'arena ove la mafia ama dar le prove

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