vincolo. Chi siete voi? Un giovanotto, un uomo, un essere qualunque, della infinita umanità; lontano da me, estraneo a me. Passare per la mia strada
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piedi ignudi, che uscivano dalla povera gonna, davano alla giovine una tristezza d'infinita miseria, di vittima spenta che portassero a seppellire
nel portico e che nell'aria livida dell'inverno gli parlavano con un senso d'infinita tristezza. Sentendosi abbastanza sicuro sulle gambe, provò a
mostrò d'una cortesia infinita, profondendosi in complimenti, che il suo accento triestino rendeva ancora piú morbidi. Quando Giacomo fece l'atto di
silenzio esprimeva l'infinita curiosità di sapere, chi mai avesse potuto fare una scoperta ancor più grande. Perforare la terra da parte a parte e comunicare
secoli. La scena sarebbe stata troppo triste, se le onde chiacchierine, che parevano cinguettare e ridere fra la rete infinita d'argento, che le
nostra posta. E ufficio postale era davvero, perchè un'infinità di fili vi convergevano. Era una gran sala ottagona, dove sedevano in altrettanti posti
una palazzina a un sol piano, da dove partono un'infinità di fili, che si dirigono verso tutti i punti dell'orizzonte. Sulla porta sta scritto a
pensiero che l'assaliva ogni sera, nella solitudine del suo lettuccio, nella infinita dolcezza del buio, era questo: Che cosa avrebbe fatto Egidio
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immenso compatimento, una tenerezza infinita, tutta fatta di perdono e di amore. - Quando io non sarò piú - le disse una sera - chi ti amerà, Teresa? La
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riconoscenza infinita verso Dio, uno slancio d'amore verso la natura e verso i suoi simili. Come tutto era bello al mondo! Come tutti erano buoni! Si
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