: altissime, tremolavano le stelle sul cielo nero. Attraverso l'oscurità del mare una barchetta passava, portando a prora una fiaccola sanguigna che si
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e col diadema, il Dadùco portante una fiaccola, l’Epìbomo il quale erge sulle braccia una piccola statua d’argento della Dea, l’Idràno coll’acqua
verso il Cielo. Ha in una mano una fiaccola, che arde di giorno e di notte, e l'altra mano è appoggiata sopra un'àncora di bronzo. Nel piedistallo
rivolto in alto tiene una fiaccola, che coll'artifizio di diverse luci, dei colori dell'iride, sparge tutto all'intorno come tanti raggi sfolgoranti. Il