nella notte, come la barchetta degli amanti. Questo dicevano le signore; i signori proponevano di portare la cena. Sulla soglia della porta, verso il
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passeggia, si cena alle sette e si ridorme alle otto; alla sera vi è la messa; alla sera il vespro e il rosario. Verso I'imbrunire e un gran grugnito
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, dovette dargli coraggio, ogni sera nelle conversazioni dopo cena; ma ogni mattina ricominciavano i terrori di don Ottaviano. Nè aveva torto: verso i
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imbandita mensa di Omero; dopo di che si fa una passeggiatina con Eschilo e Platone. Qualche sera vo a cena da Orazio, qualche altra da Marco Tullio. La
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sorte; altrimenti, per quest'oggi, non si va a cena nè a letto». Risero i senatori, e, caso strano, i due magnifici così tirati in ballo non furono dei
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La cena era stata preparata all'aperto sotto un pergolato della vignetta, dal quale pendeva una lucerna a petrolio. Fu il signor Mauro che mi venne
cui dev'essere trasmigrata l'anima penitente d'un antico scettico. I miei ti aspettano a cena". Una timonella di due ruote, che si appoggiava colle
giustizia, era un rimprovero vivente alla sua gretta acquiescenza. - Quando la Lisa gli portò in camera la cena, lo trovò quasi morto di freddo. - Tu hai
pure gli stolti; la maldicenza è un brutto animale vorace, che finisce sempre col mangiare sé stesso. Non volendo farsi troppo aspettare a cena, prese
tovagliolo della cena. La Lisa, sempre un po' aspra e angolosa nelle sue brusche sollecitudini di massaia, in quattro movimenti, bruschi come il suo
applausi e una sola volta una scena zittita, quella cioè in cui si rappresentava una cena pantagruelica in un convento di francescani. Il ricordo dei
si dovrebbero mangiare a colazione, a pranzo e a cena, e la maggioranza delle proposte divien legge per tutti. Così si variano le vivande e le ore dei
dall'ebbrezza della musica, dai vapori olezzanti, dal barbaglio di mille e mille lumi; e quando, dopo cena, l'ardore del ballo si calmò per qualche
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, nell'ombra, a nascondervi le sue lagrime. - Che fai, bambina, è possibile tanta ingenuità? Non è un fatto vero, sai? Gilda, a momenti, andrà a cena
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