Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: capito

Numero di risultati: 29 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Donnine a modo

194019
Camilla Buffoni Zappa 1 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Trevisini - Editore
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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?Bisogna prestar attenzione a chi vi parla perchè è scortesia far ripetere due volte la frase stessa. Ma se si dà il caso che non abbiate capito domandate

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Una notte d'estate

249532
Anton Giulio Barrili 2 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
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meno. - Oh, io non farò senno mai più! - gridò fra i ,singhiozzi il povero Geronimo, che ancora non aveva capito. - Eh, v'intendo, v'intendo

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dei tuoi moderni; coi quali, del resto, in altre circostanze, dopo un gran bagno d'antico... - Ti secchi, ho capito; - interruppe una seconda volta e

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La Stampa

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AA. VV. 1 occorrenze

pensiero gli dettava, capitò ai servigi di mio suocero che lo tenne per un anno intiero sebbene assai poco utile a dir vero riuscisse l'opera sua. In

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

432449
Angelo Mosso 12 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • fisiologia
  • UNIPIEMONTE
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Due volte invece mi capitò di osservare delle persone estremamente stanche che, entrate nella capanna, si sedettero, e dovemmo prestare loro i primi

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capitò parecchie volte di vedere dei compagni che nelle grandi fatiche si trovavano come in uno stato di suggestione.

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ero alla Capanna Gnifetti mi capitò di vedere alcuni che arrivarono dal Colle d'Olen digiuni e stavano bene. Andarono fino al Colle del Lys, qui si

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. Ciò malgrado non capitò mai che qualcuno facesse penetrare dall'esterno l'aria per migliorare il suo stato. Forse è la depressione del sistema

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In generale può dirsi che a grandi altezze il sonno è meno continuato, ma può essere egualmente profondo. Solo rare volte mi capitò di dormire tutta

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del sonno. Per mezzo di queste esperienze ho capito che l'attività minore dei centri nervosi la quale si produce ogni giorno nel sonno, agisce nel

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servimmo più volte in mezzo alla neve ad altezze come quelle dove Saussure fece le sue osservazioni, e non ci capitò mai di essere così molestati dalla luce

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capitò di vedere nella signora Baccelli, che venne alla Capanna Regina Margherita con suo marito, l'onorevole Alfredo Baccelli) produsse una

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della fatica e studiare le modificazioni che presenta l'organismo appena uno giunge a quell'altezza. Il giovane Ramella capitò in osservazione al

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metri), capitò che il nostro cuoco un giorno dovette assentarsi per andare all'accampamento della Capanna Linty, dove c'erano le provvigioni. Prevedendo

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Fu questa la prima volta che mi capitò di osservare la respirazione periodica in un cane sveglio: mentre essa si osserva spesso nei cani avvelenati

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Questo ci spiega il fatto, quale a me capitò più volte di osservare, che una passeggiata in montagna, anche non molto faticosa, produce delle

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L'uomo delinquente

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Cesare Lombroso 3 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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Il Ferrero dà nel suo bellissimo libro, così poco capito dagli italiani «Les lois psychologiques du symbolisme» un'altra ragione di questi errori

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capito che, per conoscere le leggi della natura, bisognava ragionar meno ed osservar più. Il ragionamento logico puro fu preferito, in principio

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E chi ha letto la vita dei pionieri d'Australia e d'America ha capito che essi erano criminali nati, pirati e assassini, utilizzati dall'umanità

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Giacomo l'idealista

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De Marchi, Emilio 6 occorrenze

inconcludenti querimonie, chiesto un congedo di alcuni giorni, capitò a Milano, dopo aver scritto un biglietto a donna Fulvia, che aveva in ogni circostanza

sua camera. - A mio padre, come forse avrai capito, manca il senso e l'indirizzo della vita moderna. Egli crede che negli affari basti essere

, arresti, diavolerie di questo genere, né per tre mila né per sei mila, né per dieci mila. Avete capito? comando io! - Mai la paura d'un uomo aveva parlato

che vostra Eminenza mi dica fin dove posso andare col suo nome e col suo appoggio . - Ho capito! - disse monsignore, chinando la testa: e per un

: - Credo la contessa, una volta: non ho capito ben con quale intenzione, se non fu per mettere alla prova anche la mia vocazione per te . Da quel fino

. L'oste lo pregò con un gesto frettoloso della mano di non gridar troppo forte. Ma l'altro, che attingeva l'eloquenza dalla tazzetta: - Ho capito

L'ANNO 3000

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Mantegazza, Paolo 1 occorrenze

possono inviare qui i loro reclami. Gli uomini hanno capito un po' tardi che noi, nella scienza come nella politica, nelle arti come negli affari più

Teresa

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Neera 3 occorrenze
  • 1897
  • CASA EDITRICE GALLI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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, Teresina? L'hai messo? La voce stridente del signor Caccia dovette ripetere la domanda. Teresina non aveva capito. Alla seconda volta, scossa da quel

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Teresina, narrandole i suoi sconforti, le sue lotte, chiamandola sorella e amica sua. "Ho capito," pensò la pretora, vedendo il volto raggiante della

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sconosciuto. Egli era persuasissimo che, obbligando Carlino a studiare, Carlino avrebbe studiato; che, obbligandolo a capire, avrebbe capito; che, obbligandolo

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