la creatura che danza la notte sui prati, fra il coro delle sue ninfe, la creatura che beve la rugiada nel calice di un fiore, abbraccia il grosso
Verismo
Pagina 21
, portando ad ogni nodo un fiore a campana, di color tenerissimo tra il bianco e il salmonato, con certe lacinie che si aprivano graziose dal sommo del
Verismo
Pagina 149
imparato a conoscere tutte le bellezze, giovani, mature e stagionate della Superba, egli non conosceva quella sua stupenda vicina. Fiore modesto e casalingo
Verismo
Pagina 157
costole luccicanti per cinque o sei ordini di fregi dorati, dove tra fogliami e svolazzi simmetrici si spampanava un bel fiore, o si rizzava un bel
Verismo
Pagina 49