povero Orlando non era condannato a giacer lì, in balia de' topi e delle tarme, lui che si vantava d'aver tenuto testa a tanti cavalieri cristiani e pagani
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, per la Giulia, il sentire ch'ella non si trovava completamente sola al mondo, era pure una gran dolce cosa; e il cuore, povero cuore nascosto nella
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, fuori d'una porta; e ad ogni urtone la Giulia si premeva sempre più involontariamente al suo povero buon compagno: povero e buono come lei. Egli
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lietificata tutta al contatto dell'acqua fresca passatale su quel povero viso solcato di fregacci quando la Lucietta, inzuppato nel secchio un lembo
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povero paladino da teatrucolo. Là, anzi, disprezzava tutti. Non esisteva un principe degno della sua manina inguantata di bianco. Poi avea pensato a
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capito molte cose e le andava rimescolando nel suo povero capo vuoto. Oh, se si potesse sapere tutti i pensieri contenuti in una testa che sembra
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lunghi e puntuti ragnarono tutta. Allora principiò per l'infelice pupattola il martirio di sentirsi divorar lentamente il povero piccolo piede, senza
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cuore tiene luogo di molta ricchezza; Camilla non avea che il suo povero cuore di bimba diseredata da offrirle; ma la Giulia aveva sofferto
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dal petto del burattino disteso per terra: la Giulia ebbe come una scossa. Nel suo povero cuore di bambola cominciava a farsi strada una grande pietà
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il suo proprio stato per commiserar quello del povero Orlando, e lo guardava con una gentilezza commossa, con una pietà quasi fraterna, che non si
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povero Orlando non era condannato a giacer lì, in balia de' topi e delle tarme, lui che si vantava d'aver tenuto testa a tanti cavalieri cristiani e pagani
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, per la Giulia, il sentire ch'ella non si trovava completamente sola al mondo, era pure una gran dolce cosa; e il cuore, povero cuore nascosto nella
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, fuori d'una porta; e ad ogni urtone la Giulia si premeva sempre più involontariamente al suo povero buon compagno: povero e buono come lei. Egli
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lietificata tutta al contatto dell'acqua fresca passatale su quel povero viso solcato di fregacci quando la Lucietta, inzuppato nel secchio un lembo
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povero paladino da teatrucolo. Là, anzi, disprezzava tutti. Non esisteva un principe degno della sua manina inguantata di bianco. Poi avea pensato a
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capito molte cose e le andava rimescolando nel suo povero capo vuoto. Oh, se si potesse sapere tutti i pensieri contenuti in una testa che sembra
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lunghi e puntuti ragnarono tutta. Allora principiò per l'infelice pupattola il martirio di sentirsi divorar lentamente il povero piccolo piede, senza
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cuore tiene luogo di molta ricchezza; Camilla non avea che il suo povero cuore di bimba diseredata da offrirle; ma la Giulia aveva sofferto
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dal petto del burattino disteso per terra: la Giulia ebbe come una scossa. Nel suo povero cuore di bambola cominciava a farsi strada una grande pietà
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il suo proprio stato per commiserar quello del povero Orlando, e lo guardava con una gentilezza commossa, con una pietà quasi fraterna, che non si
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Il povero pittore dovette ritrarre Paolina in una stanza ch'era riscaldata all'eccesso, e si buscò per questo una malattia che lo condusse a
I due veri assassini del povero Stambulow, i macedoni Chalju o Talju, si son sottratti alle ricerche della compiacente polizia bulgara: e sono
povero galeotto, vivamente commosso, si toglie il berretto e rientra in camera di sicurezza accompagnato da carabinieri. Altra dimostrazione di
Da Mombello, ella giungeva qualche volta a Milano per visitare qualche ufficiale ferito, come quel povero colonnello Junot che spasimava per lei
viandante. Ma una volta saputo di che si trattava, perché portare in prigione il povero Guntscho, anziché unirglisi nella caccia agli assassini? Più enorme è
, colla madre. Letizia, arrivata dalla Corsica a Marsiglia nel 1793, era andata ad abitarvi un povero quartierino al quarto piano. Il figliuolo, allora
croce adunque scandalo ai giudei e pazzia ai gentili, a noi però gloria e salute, deve ritornare a brillare dal tugurio del povero alle corone dei re.
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quel povero indiano? - A pochi passi da noi. - Vivo? - Vivo, ma ancora addormentato. - E la fidanzata? - È ancora pazza, ma tornerà in sé. - Signore
Mentre Yanez, lavorando con astuzia, preparava la salvezza di Tremal- Naik, il povero Kammamuri, in preda a mille terrori e a mille angosce, tentava
parlare? - Lo farò appiccare - disse freddamente il rajah. - Povero diavolo! - Tutti i pirati hanno uguale trattamento, milord. - Quando lo interrogherete
di Tremal-Naik? - Nulla, Kammamuri. Ho interrogato parecchie persone, ma senza esito. - Povero padrone - mormorò Kammamuri. - Lo salveremo, te lo
io che credevo di stringerla ancora, dopo tanto tempo, tante angosce e tante torture, fra le mie braccia! Tutto è finito, tutto! - mormorò il povero
, sospirando. -Povero Tremal- Naik! ... Vedersi ancora una volta separato da me, quando la felicità gli arrideva! ... Ah ... zio mio, siamo nati entrambi
preparavano ad assalire vigorosamente il povero tre-alberi. Il sole si alzava allora sull'orizzonte e permetteva di vedere chiaramente coloro che li montavano
di altezza, con due braccia smisurate, scese nella cabina del povero Mac Clintock e pochi istanti dopo ritornava con un paio di bicchieri e una
. Povero padrone! Sandokan estrasse la scimitarra e sollevò con precauzione la terra. Kammamuri e i pirati col loro kriss, lo imitarono. - Era chiuso in una
gigantesco banian sbucarono parecchi uomini nudi, bizzarramente tatuati. Quegli uomini erano gli assassini del povero cacciatore di tigri. - Ebbene? - chiese
capanna, ma qui si trovò piuttosto imbarazzato. Il suolo era formato da bambù, distanti l'uno dall'altro un buon palmo, e i piedi del povero Yanez non
confratelli. - Non lo manderai, se non ci seccherà. Bisogna essere prudenti, fratello, e molto, se si vuole liberare il povero Tremal-Naik. - Lo so, e sarò
. Tutti e tre piangevano. - Povero zio, povera miss - esclamò Sandokan, sospirando. - Fatalità! ... Fatalità! ... Ma la separazione sarà breve, e tu