tempo, occupate com'erano a girar sempre per non incappar nelle mani di qualche mago o di qualche pagano. Quella volta, la Giulia, che tanto spesso gli
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delle mani: - Nanninaaa! Luciettaaa! - Ah, mammaaa! - risposero all'unisono due voci limpide e squillanti di fanciulle. Sùbito dei passi di piedi scalzi
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rossa come una ciliegia. Rideva, batteva le mani, sembrava ammattita. - O non ringrazi il tuo babbo? - le domandò la madre. Allora, ella ebbe uno slancio
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Lucietta, battendo le mani e saltando dalla gioia, perchè quell'idea le era proprio andata a genio. Nannina osservava, spalancando gli occhi ingenui
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Marietta baciava le mani della mamma, promettendo con mille moine tutto ciò che questa voleva. Camminò, di fatti, tranquilla, con una serietà che in lei era
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gli occhi raggianti di gioia, batteva le mani; e subito, ecco la sarta in moto per farle il vestitino adattato a cavalcare: di panno turchino cupo, con
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sembrava che le mani le si freddassero più ancòra; e i panni, che nessuno le levava di dosso da un pezzo, la infastidissero: come uno di noi che non si
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un'occupazione al mondo, a girare per casa con le braccia incrociate sul petto, e per le strade con le mani affondate nelle tasche. - Ebbene, l'hai trovato il
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le mani; e tornava a odorar il fiore, baciandole in tanto i capelli. La Giulia non si poteva guardare alla spera perchè in camera di Camilla non
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. Lei si torceva le mani, scrollava la testa, facendo segni di dispiacere con la bocca. Il fatto sta che aveva assoluto bisogno di denaro, per poco che
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all'impresa, Rachele andò in cucina, vi prese del grasso e, spalmatoselo nel cavo delle mani, unse il capo alla bambola. A quel modo il pettinaccio
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, pensosa. Per diversi giorni la pupattola andò ora nelle mani d'una bimba ora in quelle d'un'altra: tutte mani sconosciute, ombrate di nero, che avevan
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Quanto a me, niente paura! persino la camicia avevo di ferro. È vero che il pubblico, davanti a cui si dava lo spettacolo, mi batteva le mani e mi
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