tranquillamente a sfogliar lo scartafaccio del Puttini, un poema fratesco, inedito, d'un anonimo cremonese del secolo decimosettimo. "Andiamo!", ripeté il suo
professore, la sua adorazione per Ester vorrebbero un poema. Lo zio Piero diceva di lui ch'era diventato ebete. Ester temeva che diventasse ridicolo e non