famosa. ESECRAZIONE: maledizione. ET PROPTER NIMIUM EST DOMINUS MEUS MORTUUS EST: frase latina: "e per avere esagerato (riferito al bere) il mio padrone è
volta, inciampando in un sasso o pungendosi in una siepe, tirava una maledizione meneghina. Allora gli altri zittivano. Arrivarono sulla scaletta
. - Maledizione! - esclamò con rabbia. Il felino alla detonazione s'era arrestato, facendo udire un sordo mugolìo, poi s'internò fra i bambù con maggiore
rabbia gli sfuggì. - Maledizione! ... Abbruciamo! Infatti i bambù, percossi dalla folgore, avevano preso fuoco e abbruciavano rapidamente. - Siamo perduti
Tremal-Naik con furore. - Chi? Chi? - I nemici ... gl'indiani dai lacci ... - Maledizione! ... Parla, narra, di' su, voglio saper tutto! - Eravamo seduti
i capelli sul capo. - Maledizione! - tuonò. - Siamo adunque rinchiusi? - Si precipitò a sinistra e urtò contro una terza parete. La tigre, che si era
vita! Uno scoppio di pianto seguì la maledizione che quell'essere misterioso aveva scagliato su quegli uomini che aveva chiamato assassini. Tremal