che un bambino non soglia. Quella sera, a letto, dopo che la mamma gli aveva fatto recitare il paternostro, egli domandò: — Mamma, pane quotidiano non
gridare:) Aiuto, aiuto ! Guardie ! Carcerieri ! Soldati!.... SCENA V. Il Re in berretto da notte, avvolto in una coperta da letto, guardie con fiaccole
l'ha inventate! I bambini però pagarono cara la loro disobbedienza; dovettero stare otto giorni a letto, e invece di dolci e marsala, ingoiare
adattarsi a dormire, vestite, su una materassa distesa sopra le seggiole; letto improvvisato, ma meglio del covile dove le faceva giacere la strega
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Le aveva messe a letto ed era andato a letto anche lui, dopo aver governato l'asino e rigovernato da sè piatti e pajuolo per non affaticare le
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Ma spesso, la notte, appena entrato in letto, gli venivano in mente, insistenti, le parole del pretore: — Perchè volete prendervi questa gatta a
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avessero capito. E per ciò la sera, dopo cena, mentre le bambine si disponevano ad andare a letto, le aveva avvertite: — Questa sera, quando sarà il
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prendere un malanno all'uscita ! — rifletteva don Paolo. E infatti egli lo prese: tosse e febbri, febbri e tosse. Da prima non aveva voluto mettersi a letto
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carezze e di buone maniere, riuscivano a farlo levare da tavola, a deviarlo da quella fissazione; suggerendogli: — È mezzanotte; andate a letto. Il sole
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avrai tempo; la maestra viene di buon'ora. Giorgio domandò per grazia che il vestito fosse deposto sul letto in camera sua: voleva vederlo lì, mentre egli
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ammonticchiati sui tavolini; tavole da letto appoggiate contro il muro; trespoli di ferro che reggevano cataste di roba di cui non si capiva più nè il
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comprenderà che è materia per sè stessa così a me ingrata e così delicata che non mi conviene in quest'Aula di riferire nè ciò che io ho letto delle
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Anche l'onorevole ministro ha ritenuto che mancasse un af, perchè arrivato all'articolo 9 ha testè letto affittato e non fittato. Infatti queste
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letto della morta. Franco non udì e fu Luisa che si alzò. Andò ad ascoltar la sommessa richiesta della donna, le rispose qualche cosa e, ritrattasi colei
Pasotti e, partiti gli ospiti per tempo, andarono a letto. Luisa, nel baciar la bambina che dormiva, la sentì calda. Le toccò le mani e le gambe. "Maria
fare era di bere il suo latte e la seconda di andarsene a letto. Ma no, gli venne un altro pensiero. Aperse l'uscio della sala, e, visto tutto buio
che scriveva per mettere il formaggio nella minestra dello zio, s'affrettò a dire: "e anche nella mia, non è vero, mamma?". Appena fu posta a letto
Mystères du Peuple , divorati avidamente in pochi giorni, e averne il terzo. Fu deciso di partire a mezzogiorno, dopo aver posto a letto Maria. Ma prima
signora marchesa". Com'ebbe scritto, tese silenziosamente la lettera al professore. "Oh no!", esclamò il professore dopo aver letto. "Per amor del cielo
arso, la bambina non sarebbe morta. Come fu a letto si fece leggere altre preghiere dalla cameriera, le ordinò di spegnere il lume e la congedò. Chiuse
, "saremo a Isola Bella." "Sei stanco?" "Niente affatto. Sto benone." "Però andrai a letto presto questa sera?" Lo zio, distratto, non rispose. Invece
. ALCOVA: camera da letto. ALLOCCO: gufo selvatico. ALTERA: orgogliosa, dignitosa. AMPOLLOSO: pomposo, declamatorio. ANACREONTICA: breve componimento
, né le vampe della cucina, osò invece porsi a letto, mise il berretto da notte che sapeva le sue angustie, aspettò, con la sigaretta di canfora in bocca
proprio letticciuolo la signorina Maria Maironi nata nell'agosto del 1852. Dai cassettoni rococò delle camere da letto alla madia della cucina, dal nero
mistici, i trattati di negromanzia, di gnosticismo, gli scritti sulle allucinazioni e sui sogni li teneva in uno studiolo vicino alla camera da letto, in
morta. Il professore Gilardoni, strano miscuglio di libero pensatore e di mistico, aveva letto con moltissimo interesse le cose meravigliose che si
con una mimica efficace la scoperta della lettera, gliela diede a leggere. Appena la sorda ebbe letto incominciò una bizzarra, indescrivibile azione
fuori del letto. "Gnente, gnente, quieto quieto, soto soto. Andemo in Boglia, digo, ciò, per quel maledeto toro!" "Oh Dio, cossa disela, che a sta
prefetto della Caravina, se venisse, e anche a qualsiasi altro, che la padrona era andata a letto. Franco si mosse per uscire anche lui dietro ai servi
suo vicino e dopo questo un altro e tutto il vostro letto fragile rovinerà dall'aria in terra con vostro spavento e dolore. Conosco questo spavento e
tutto." Lo fece sedere sulla dormeuse, a piè del letto matrimoniale. Egli la voleva accanto a sé. Ella gli fe' segno di no, di non insistere, di
allora la bocca per cercar di udire la parola veduta, ebbe approntato ogni cosa, Pasotti cacciò le gambe dal letto e disse: "Togli". La signora Barborin
", riprese l'ingegnere, "per questa notte, niente letto." L'infelice si contorse, soffiò e batté le palpebre senza rispondere. E gli sposi non ritornavano
Croce di Teneriffa." "In un'opera di Sonini ho letto che taluni hanno delle dimensioni tali da abbracciare un vascello. Che sia vero?" "Io ne dubito
stata subissata dall'irrompere nell'oceano delle acque di un grande lago salato dell'Africa, forse quello del Sahara, che sembrerebbe il letto d'un antico
lo sguardo su di un letto coperto da una fitta zanzariera. Un leggiero sospiro giunse fino a lui. - È strano, - mormorò. - Non ho mai provato nulla di
. Tremal-Naik prese i tappeti, tutte le vesti che fu capace di trovare, i guanciali del letto e formò un fantoccio della grandezza di un uomo. - Sei pronto
pallidi raggi della luna, aveva letto, fremendo, le seguenti parole scritte a lettere di sangue: "Kammamuri, Manciadi mi ha assass ... ". Il maharatto
ritornare vicino a Tremal-Naik, che era ricaduto sul letto di foglie. - La ti ... gre? - chiese il ferito con voce fioca. - È scomparsa, padrone
Accademia della crusca
