finestrino:) Gua...guardate! ARLECCHINO. (saltando in piedi) Il sole! Il sole! Opera diabolica !... Aiuto! Aiuto! Carcerieri! Guardie! Soldati! SCENA VI
stava per rispondere che forse la marchesa potrebbe aver bisogno di lui, quando l'avvocato fece: "Zitto! guardate". Proprio davanti alla casa, dove
e, rifatto animo, riprese le sue funzioni di ospite, servì il punch agli amici. "Guardate Maria", disse Franco, sottovoce. La piccina si era
scendere in barca. "Oh, son qui", diss'egli, "e voi guardate bene, mentre staremo via, di non lasciar cadere la casa nel lago." Durante il tragitto sul Lago
nera, era diventata bianca come la neve. "Guardate gli effetti della paura, Mister Kelly" disse l'irlandese. "Povero Simone! esclamò. Chissà quale
, Mister Kelly: avete sacrificato già troppo gas per raccogliermi. I nodi non sono lontani e mi riposerò" "Non guardate l'abisso." "Chiuderò gli occhi." Il
Kelly, mi sembra che il vento ci spinga invece verso l'est. Guardate il monte dell'isola Fogo, che pare si allontani sulla nostra destra." "By God
guerra?" disse O'Donnell. "No: è un piccolo veliero, un cutter mercantile." Disse l'ingegnere. "Guardate: l'equipaggio vira di bordo e mette la prua
loro e vi condurrò in salvo, dovessi impiegare la forza. Ci dichiarano guerra? L'accetteremo e vedremo chi uscirà con le costole rotte. Guardate: la
di tribordo quattro imbarcazioni." "È impossibile, O'Donnell!" "Guardate, Mister Kelly." L'ingegnere prese a sua volta il cannocchiale e guardò
elevazione. Guardate il barometro: siamo già a 3700 metri." "Che il pallone voglia scappare nella luna?" "Si fermerà. Non dubitate." "Più si sale, più
d'idrogeno e senza zavorra, nessuno di noi si sarebbe salvato. Udite che tuoni e guardate quante folgori solcano quelle nubi cariche di elettricità
pallone camminasse con una velocità di trentasei miglia all'ora, si dovrebbe provare una forte corrente d'aria. Guardate, Mister Kelly: la bandiera è
? - chiese il capitano. - Dinanzi a voi, signore. - Siete certi di non ingannarvi? - No, signore: guardate laggiù quei due fanali che brillano
lasciare la terrazza per recarsi nella jungla, quando Bhârata gettò un grido di trionfo. - Cosa c'è? - Guardate laggiù, capitano,- disse il sergente
egli ridendo. - Siete voi che volete uccidere Tremal-Naik? Si vede che non conoscete ancora il cacciatore di serpenti. Guardate, assassini, quanto vi