Piatti. Giuro.
Pagina 2423
di uno sceriffo, trovato ucciso con due colpi di rivoltella sul qual di Quebec ... Questo delitto, attribuito a torto ai feniani, poiché vi giuro che
, Manciadi non parlerà. Lo giuro sulla mia dea. - Ma, miserabile, non hai mai amato tu, adunque? - Non ho amato che la mia dea e il mio fedele laccio
, Kammamuri, e ti giuro che Tremal-Naik non lascierà impunito il delitto. - Ma temo, padrone, che gli assassini siano molto potenti. - Tremal-Naik sarà più
minaccia? Dimmelo ed io, il cacciatore di serpenti, ti giuro che domani questo nemico sarà scomparso dalla terra! ... - Non parlare così, Tremal-Naik
quell'uomo, ti giuro che la tua dea perderà la sua vergine. - Getta quel pugnale! - Suyodhana, giura sulla tua dea che Tremal-Naik uscirà vivo di qui. - È
? - urlò l'ufficiale. - Arrendetevi e vi giuro che non verrà torto un sol capello né a voi, né ai vostri marinai. - No! - Vi avverto che abbiamo cinquanta
bene, - disse Kammamuri. - Ora lo faremo parlare. Non uscirà vivo dalle nostre mani, te lo giuro, padrone, e Aghur sarà vendicato. - Non parlare così
più! - Sei certo? - Sicurissimo, padrone. - Dove era stato colpito? - Non vidi sul suo corpo ferita alcuna. - È impossibile! - Te lo giuro. - E non
per l'emozione. - Sì, ed io vi condurrò dove si trova, - disse Tremal-Naik. - Ritornamela e ti giuro che se ella ti ama sarà tua. - Ah! grazie