Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: chiamo

Numero di risultati: 29 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli

246691
Luigi Capuana 4 occorrenze
  • 1895
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
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smisuratamente le proporzioni. Pareva proprio di avere dinanzi un gigante. Il babbo rise e chiamò Zina e la moglie perchè osservassero anche loro il

procurare una buona sgridata! — disse Carlo. — Aldo! Aldo! — chiamò sottovoce uno dei fratellini, vedendo la mossa afflitta di Carlo. S'erano radunati

buona voi, chiamo un'altra. E vedendo le bambine rannicchiate in un angolo, impaurite di quel che avevano udito dall'usciere, si mise ad accarezzarle

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, chiamò : — Beppe ! Beppe ! Il servitore accorse. Ed egli, imperturbato, ordinò : — Portami giù la valigia; parto ! Il servitore, a un cenno impercettibile

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XIX Legislatura – Tornata del 22 novembre 1895

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Villa 1 occorrenze
  • 1895
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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si chiamò di favore.

Pagina 2440

Piccolo mondo antico

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Fogazzaro, Antonio 16 occorrenze

L'uscio si aperse un poco, pian piano, la fantesca porse il capo nella camera e chiamò Franco che pregava inginocchiato a una seggiola, presso il

quelle condizioni di spirito, e si sacrificava per lei. Si vestì, ritornò alla finestra e chiamò trionfalmente Luisa che stava nel giardinetto. "Alza la

, trovata aperta la porta di strada, entrò, chiamò don Giuseppe, chiamò Maria. Poiché nessuno rispondeva, piantò sua moglie sopra una seggiola e discese

chiamò i viaggiatori per nome e il buon Beniamino sparì nel ventre del carrozzone insieme a due preti, a una vecchia serva, a un vecchio signore con una

. Il professore, rosso, rosso, protestò che non capiva. Per fortuna il Pinella chiamò Maria mostrandole un libro d'immagini e Maria, vinta dal libro

affacciò al giardino dalla sala e chiamò suo marito. Il Commissario si voltò al suo zelante accolito e gli disse bruscamente: "Lasci stare!" La Pasotti

, insomma, e apff!". Non ne ho cavato altro." La marchesa chiamò a sé il domestico e gli disse qualche cosa sottovoce. Quegli fece un inchino e si

nell'anima, tenne duro: "Il mio dovere, il mio dovere", e chiamò la Marianna che facesse lume. Costei, quando vide il padrone con quello spettacoloso

e chiamò sua moglie che dormiva. "Luisa!", diss'egli. "Luisa! Quella è un'altra cosa." "Cos'è stato?", fece Luisa svegliandosi di soprassalto. Egli

terrazza. Qualcuno veniva infatti dalla parte di Albogasio. Franco attese che arrivasse sul sagrato e chiamò a mezza voce: "Ismaele!" "Sono io

pesantemente sul pavimento, si mise a gemere. La cameriera si svegliò al tonfo, chiamò, non ebbe risposta, udì il gemito e, acceso il lume, accorse, vide nella

nero, per sfida; discese le scale rumorosamente, chiamò il vecchio domestico, gli disse che sarebbe stato fuori tutta la notte, e senza badare alla

. "Io lo chiamo Francesco. Un ragasso bene educato, devo dirlo, molto bene educato. Di' un po' su, Francesco, quando sarai grande, cosa farai?" Ratì

aveva ancora girato il canto della chiesa, che Luisa lo riconobbe al passo e chiamò: "Franco?". Egli saltò avanti, fu visto, vide l'ombra di lei

si fermò sotto la finestra illuminata, non chiamò, entrò nel sottoportico e spinse l'uscio. Era aperto. Entrò dal fresco della notte in un'afa pesante

, barbuto avvocato, una quadratura di forza e di calma, alzò le due mani, chiamò silenziosamente a sé Franco da una parte, Luisa dall'altra e disse piano

ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE

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Salgari, Emilio 2 occorrenze

favore dell'ingegnere, l'altro contro; il pubblico, salvo poche eccezioni, chiamò quel tentativo una pazzia! ... Pazzia, o suicidio, o buona riuscita

non aveva osato chiudere gli occhi per tema di svegliarsi in fondo all'oceano, chiamò l'ingegnere. "Nulla di nuovo?"chiese questi al negro. "Nulla

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

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Salgari, Emilio 6 occorrenze

, le nari si dilatavano. Pareva una bestia assetata di sangue. Il sipai si arrestò sull'ultimo pianerottolo. - Saranguy! - chiamò. - Scendi, - disse

, seguito da uno scricchiolìo, come di un'arma da fuoco che veniva montata. - Tremal-Naik, - chiamò il thug. - Sei tu Hider? - domandò una foce soffocata

una grande tigre, la quale fece udire quel sordo miagolìo che è famigliare a simili belve. - Darma! - chiamò l'indiano. La tigre s'abbassò

. Contemporaneamente la tigre apparve sulla soglia della capanna, facendo udire un sordo miagolio. - Kammamuri! - chiamò Aghur, preparando le armi. Il

! - chiamo il maharatto. Il ferito agitò le mani ed aprì gli occhi che roteavano in un cerchio sanguigno, fissandoli su Kammamuri. Un raggio di gioia

la lasciò cadere. Dopo due secondi udì un sordo rumore. - Bene, il pozzo non ha acqua e non è tanto profondo. Padrone! - chiamò egli. Tremal-Naik