pregar il Signore!" La piccina se n'andò, con la sua barchetta, nella camera dell'alcova, impettita e seria, come se in quel momento la salvezza della
sull'entrata della sala, era il dottor Aliprandi che gli apriva l'uscio dell'alcova e gli diceva "bene bene", era, nella camera buia, un moto di ombre
. ALCOVA: camera da letto. ALLOCCO: gufo selvatico. ALTERA: orgogliosa, dignitosa. AMPOLLOSO: pomposo, declamatorio. ANACREONTICA: breve componimento
nell'alcova rammendando un paio di calze di Maria per metterle poi sul lettino dove aveva disposto le cosucce di Ombretta con la stessa cura di quando la
ingrugnata. Intanto Franco, piantata Maria in un angolo dell'alcova, ritornò e brontolò qualche parola sul voler far piangere i bambini per forza, per
a Franco, più aspramente di prima: "Sua moglie è a letto?". "Naturalmente." "Dove? Bisogna che si alzi!" L'uscio dell'alcova si aperse, comparve Luisa
tre, andiamo a svegliar Maria". Quando fu con lui nella camera dell'alcova, invece di aprir le imposte, gli domandò cosa fosse accaduto. Franco le
un'alcova con due letti pure. "Ecco", disse lo zio Piero entrandovi un momento dopo, "questa va bene per voialtri." Luisa domandò sottovoce
d'ossa, come se i colleghi nemmanco esistessero e il mondo non guardasse che a lui; a levante la camera dell'alcova dove accanto agli sposi dormiva nel