portavoce. "Grazie, signore" rispose l'ingegnere: "abbiamo il necessario. Vi prego solo d'incaricarvi della mia posta." Aveva avvolto le lettere in un
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di portavoce e gridò con voce tonante: "Chi siete?" "Un naufrago," rispose la voce di prima. "Siete solo?" "Solo." "Potete mantenervi a galla fino
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Niell!" "Per mille fulmini!" urlò una voce ruvida. "Scendete, o facciamo fuoco!" "Chi siete?" gridò l'ingegnere, facendo portavoce con le mani
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cinquecento metri e volò via mandando grida di terrore. - Uszaka? - gridò il capitano, facendo una specie di portavoce colle mani. - Attenzione, capitano
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