al silenzio. Aspettò un poco, ascoltò il respiro regolare e pesante, si alzò a guardar la faccia cupa, supina sul doppio guanciale con le sopracciglia
prosa letteraria
Sua bambina, ma non a questa, a quella ch'è in Paradiso." L'impressione fu terribile. Ogni tenerezza sparì dal viso di Luisa. Ella indietreggiò cupa
prosa letteraria
Il sole calava dietro al ciglio del monte Brè e l'ombra oscurava rapidamente la costa precipitosa e le case di Oria, imprimeva, violacea e cupa, il
prosa letteraria
, che è molto sensibile ai cambiamenti di temperatura. L'oceano aveva assunto una tinta cupa, e non si udivano che i suoi brontolii. Pareva che sotto
prosa letteraria
sotto l'acqua che, ancora cupa a causa della semi-oscurità, nulla lasciava trasparire. Si vedeva però attorno al cono di prua, a spumeggiare e ad
prosa letteraria
, gli parve di scorgere una quantità immensa di punti neri, appena visibili sulla cupa superficie dell'oceano. "Cosa sono?" chiese, volgendosi verso
prosa letteraria
d'una tinta bronzina, dura, feroce, con folta barba nera. Gli occhi suoi, profondamente incavati, brillavano d'una cupa fiamma. - Addio, Kougli
prosa letteraria
incrociate sul petto, la faccia cupa, lo sguardo fiammeggiante, pensava. - Chi è questo Kougli? - chiese egli ad un tratto. - L'ignoro, - rispose
prosa letteraria
ancor più cupa. - Io ho scoperto tutto! ... Ada aveva fatto un balzo indietro, gettando un urlo d'orrore. - Sì, - proseguì l'indiano con rabbia
prosa letteraria
Tremal-Naik con voce cupa. - Era una sera, oh non la scorderò mai, quella sera, Kammamuri! Io cercavo i serpenti sulle rive d'un ruscello, laggiù, proprio
prosa letteraria
cupa la voce, l'ha dolce, soave come un'armonia celeste? ... Quest'essere, questa donna io la voglio vedere, io le voglio parlare e tutto mi svelerà
prosa letteraria
si sedette presso la porta. La sua faccia era diventata allora assai cupa e gli occhi brillavano d'una strana fiamma. Tre o quattro volte s'alzò come
prosa letteraria
Tremal-Naik divenne cupa. - Sono forse qui? - chiese egli. - Forse. - Presto, Kammamuri, sarò guarito, ritorneremo in quell'isola maledetta e li
prosa letteraria
voce cupa. Tremal-Naik, nel mirare quell'uomo, emise una sorda imprecazione e fe' atto di slanciarsi nella caverna. Kammamuri lo trasse indietro. - Non
prosa letteraria