Ah! amor mio, moglina mia! Non t'abbraccerò mai forte abbastanza! Senti, Nora: spesso io desidero vederti minacciata da un grave pericolo, per poter
Pagina 101
Non so, proprio non so!... Piuttosto... Senti Torvaldo!
Pagina 15
Ed io ti voglio unicamente come sei, cara allodoletta! Senti: mi passa un'idea per la testa. Hai una cert'aria... che so? Un'aria un po' stravolta
Pagina 16
Senti: Cristina è così abile per lavorare a un banco e poi desidera così ardentemente di essere sotto la direzione di un uomo di mente elevata e di
Pagina 36
Senti, Nora: io ti perdono questa angoscia, quantunque, in fondo in fondo, sia un'ingiuria: sì un'ingiuria. Non è forse tale il credere che io possa
Pagina 64
A quel che vedo ti sobbolle la tarantella nel sangue. E la tua seduzione si accresce. Senti? Gl'invitati vanno via.
Pagina 96
Senti chi parla di casi scientifici!
Pagina 98
Lucio rimase interdetto. Prima di mettersi a tavola, suo fratello gli aveva domandato piú volte: - Come ti senti? - Perché? Egli si sentiva benissimo
". "Sí, qualcuna; e, guarda, l'ho notata; ma le identità fisiche e morali sono a dirittura incredibili. Senti, senti". E mi leggeva gli appunti delle
donna è mobile del Rigoletto , strillandola divinamente, finché n on sentí il bisogno di riprender fiato. Aveva gli occhi quasi schizzati di fuori
occhiali luccicanti sul naso aguzzo - nel profondo silenzio della sala, si sentí soltanto il fruscio delle carte che gli avvocati sfogliavano sui tavolini
passo verso di colui, si sentí ricacciare bruscamente su la seggiola. Poi lo vide chinarsi amorosamente verso il volto pallido, dagli occhi aperti e
, quel giorno. Ma, per ora, ci penso con viva curiosità soltanto. Ho vent'anni davanti a me; siamo nel 1867@." 1867." "Senti - diss'io - se nel maggio
quando bandiva le gabelle, o le tinche del Beviere, o i carciofi dell'Area del conte, aggiungevano: - Senti! Lo Sciancato s'è formato una voce
avrebbe già vendicato l'offesa. Con san Giovanni, pel comparatico, non la passa liscia nessuno! - Pure, a poco a poco, sentí una pulce nell'orecchio
essendo piú in caso di restituire il mal tolto ... E si sentí morire dalla contentezza, il giorno che il sindaco gli disse: - Ho pensato a voi per custode
indugiato davanti a una vetrina di acqueforti moderne e di riproduzioni fotografiche di capilavori di pittura. - Ah! ... Sei vivo? - E sentí
! ... Rifletti però ... te ne prego". "Per lei, forse? Senti: io sono sicuro di vedere un prodigio. Non credo alle passioni fulminanti, al coup de foudre dello
del povero fratello. - Come ti senti? Debbo mandare pel medico? - Sei matta? - strillò don Stellario, sbarrando tanto d'occhi, quasi avesse sentito
nessun altro!" - Sono matte, madre e figlia! - Senti: qualche rimorso devi averlo. Probabilmente non ti figuravi che un po' di corte poteva produrre cosí
parecchi mesi, dovette riaffacciarglisi, sei mesi dopo, alla mente quando egli sentí i primi sintomi della gelosia che parve invecchiarlo di dieci anni
prima ch'egli rispondesse, la sentí gridare: - Ahimè! ... Soffoco! Muoio! - Il marito accorse, balbettando: - Ah, bella Madre santissima! - E si
. - Non sei una bambina! ... Eh via! ... O ti senti male? - Sarei proprio imbarazzata - rispose Elvia - se dovessi spiegarti quel che provo ... Ora
- don Cosimo, come già lo chiamavano, sentí rannuvolarsi gli occhi e rammollire le gambe ... E non picchiò piú; e, col cuore che gli tremava, si nascose
, stringendolo in un cerchio, e le fiammate pure: e mastro Rocco si sentí diventare piccino piccino quando scorse, al chiarore d'una fiammata, una figura
tosto che sentí le prime parole di padre Francesco da Montemaggiore apparso sul pulpito, come un fantasma, pallido, scarno, con la lunga barba grigia
trafelato, arrivò dal mulino - Senti - gli disse don Mario; - dovresti andare dal signor Reina. Lascia crescere fra gl'intagli del portone, sotto il
biscotti? Una mattina che si sentí in gambe, cominciò lentamente a vestirsi. 'Nzulu allora, atteggiando a compunzione il viso allampanato e giallastro
si tesero senza che le ancore si movessero, ma la nave, quantunque continuasse a scricchiolare, non si mosse. Il capitano impallidì e si sentì bagnare
, tuonando e tutto abbattendo sul loro cammino. Il tenente balzò in piedi, ma si sentì subito atterrare. Anche i fianchi della montagna su cui si trovava
tardi. Koninson si era già immerso nella corrente fino alle ginocchia, quando si sentì violentemente atterrare. L'orso, che spiava il nemico tenendosi
spaventosamente gran numero di "icebergs", di "hummocks" e di "streams". - Che cosa facciamo? - chiese Koninson. - Ti senti forte? - Sì, tenente. - Allora