Senza dubbio. È avvenuto questa sera, quando non ho visto avvenire il prodigio sperato: in quel punto ho capito che tu non eri l'uomo che io ti
Pagina 113
Non doveva saperlo. Non hai capito che egli doveva ignorare la gravezza del suo stato? A me soltanto i medici avevano detto che la vita di lui era in
Pagina 27
Non so: ho capito soltanto che si trattava d'un affare che riguarda la Banca.
Pagina 33
Buona? Nel compiacere il marito? Andiamo, andiamo, pazzerella; ho capito: non vuoi essere disturbata. Devi provare il costume, m' immagino.
Pagina 60
Ho capito.
Pagina 73
Io avevo capito così; pare che mi sia ingannato...
Pagina 80
Lo avevo capito, vedendoti.
Pagina 85
avrebbero capito domani, quando non avrebbero piú visto la mamma, come non capivano le smanie del babbo che, affacciatosi piú volte dall'uscio, aveva
facevano il giro di tutte le riviste mediche del mondo. Invece, capitò a me ... Oh, non dimenticherò piú il furore del maestro e la mia
asciugava gli occhi col grembiule, la chiamò e le disse una parola che dovette replicare perché Prèsia mostrò di aver capito male. Piú tardi, anche il
piú ammirati, quanto meno aveano capito della profonda scienza colà nascosta. Presi gli accordi per condurre lassú don Micio il crivellatore e la sua
che mi ha sconvolta. Ignorare è una bella cosa! Non lo avevo mai capito prima di ora. - Ha i suoi inconvenienti anche l'ignorare. Una colta signora
nessuno ci abbia visti! Altrimenti chi sa quanti e quali paralipo meni alla leggenda del nostro sventuratissimo amore! Ho capito in questa occasione
niente, jettatoraccia! Avete capito? - E la povera vecchierella non gli aveva detto piú niente. Alla masseria, il "preparatio ad missam" era la posta
gli occhi, e facendo sforzi per rimettersi. Io potevo padroneggiarmi a stento. I n quel punto ho capito come mai un'onesta persona possa talvolta
rifarsi da capo! - La moglie di massaro Brigido Ledda aveva capito troppo tardi che cosa significasse quel: "Rifarsi da capo!" Una notte, con la
non avesse capito lo scopo della visita; e don Mario si calcava sotto il soprabito la bottiglia vuota, aspettando l'occasione di presentare la richiesta
non avete. Fra maiale, avete capito? - Questa volta fra Formica andò a dormire, davvero per carità, presso un parente che lo accolse male, come si
hai in testa. Hai capito? - Io gliela darei al figlio di maestro Mommo - insisteva Vito, ridendo sotto il naso. - Dagli tua sorella. - Se l'avessi
di affaticarsi alzando la voce: - La cassa ... non occorre farla ricoprire di stoffa ... Spesa perduta! ... Hai capito? - Che cassa e non cassa! Tu
arrivato colà, mi domandai stupito: "Che cosa son venuto a farvi? Ormai! ... " e uscii dall'albergo e infilai la prima via che mi capitò davanti ... Cinque
sono certo. Dove sono andati i lupi? - Pare che si siano stancati di seguirci, signor Hostrup. Certamente hanno capito che la nostra carne non era