intendeva evidentemente condurlo via senza il padrone, ricalcitrò, s'impennò, fece un po' il testardo, da quel muletto che era; si buscò calci alla pancia
alla sorella: - Sei una grulla! Dovresti riempirglielo di calci ... a quel ciabattino screanzato! ... E, se costei non ha babbo né mamma, ché il cielo
Croce. E dava calci alla cassa che risonava cupamente. - Non la sfasciate intanto - soggiunse don Stellario. Il falegname, continuando a dar calci per
ancora vinti. Ritti sul sedile, si difendevano con sovrumana energia respingendo l'orda incalzante coi calci dei fucili, spaccando teste, fracassando