In rapporto ai contadini bisogna dividere le classi abbienti in due categorie.
Pagina 6738
vedrebbe che il mantenimento dell'ordine è più necessario per i lavoratori che per gli abbienti. Perchè infine dai possidenti qualche sacrifizio e qualche diminuzione di agiatezza si può sopportare, ma i lavoratori senza lavoro e sema pane non possono rimanere.
Pagina 6741
Non credo che esista in Sicilia tra le classi abbienti la tendenza ad una reazione di classe. Se vi fosse, sarebbe un errore, che dimostrerebbe un acciecamento inescusabile. Credo, però, che non vi sia un senso sufficiente dei bisogni e delle tendenze dell'età nostra.
Pagina 6742
Nè vale il dire che quei moti rivoluzionari erano stati spontanei e quasi legittimi; che quelle popolazioni rurali, quelle classi di lavoratori erano state spinte alla rivolta da cause gravi; che in Sicilia ha regnato finora dappertutto la più terribile oppressione esercitata dalle classi abbienti, dalle clientele locali; che in quell' isola havvi uno stato di cose veramente medioevale. Tutte queste sono fandonie. Tutte queste sono ingiuste e gratuite ingiurie.
Pagina 6759